Ascea, acqua del mare sporca. I turisti si infuriano

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Ascea, acqua del mare sporca. I turisti si infuriano

Hanno bloccato la circolazione delle auto per protestare a causa dell’acqua sporca del mare che bagna la località turistica. Si è verificato nella mattinata dell’11 agosto ad Ascea Marina, a poca distanza da Piazza Europa, dove circa 200 persone hanno occupato la strada non consentendo alle auto di circolare.
“La munnezza galleggia acoppa o mare”, urlavano alcuni turisti insofferenti della situazione che già da diversi giorni, più o meno allo stesso orario, si verifica.
Sono intervenuti i vigili urbani che hanno chiamato i carabinieri che a loro volta hanno avvisato la guardia costiera. Sul posto anche il 118.
In un primo momento i turisti si sono fermati sulle strisce pedonali. Hanno, poi, bloccato l’intera carreggiata non facendo passare le auto ed urlando contro i veicoli che volevano sfondare il corteo.
Non sono mancati slogan contro il comune che ha diffuso, invece, durante questi giorni d’estate, volantini sul mare pulito.
A parlare con i manifestanti sul lungomare Levante, questa mattina, il sindaco Rizzo. “Il nostro impianto di depurazione funziona perfettamente, è stato controllato, giustamente a nostra insaputa, dai carabinieri sommozzatori del nucleo dei NAS; le analisi delle acque effettuate sia dall’ARPAC che, autonomamente e settimanalmente dal comune, continuano a dare risultati eccellenti. Ciò nonostante il fenomeno è evidente a tutti”, afferma il sindaco. “I risultati delle analisi ci confortano, ma comprendiamo che il fenomeno non invita a bagnarsi; il fatto che tale fenomeno si verifichi sempre allo stesso orario (tra le 10.30 e le 11) escluderebbe alcune cause. Il Comune di Ascea, nonostante non avesse avuto problemi in passato, circa tre anni or sono, ha fatto lavori all’impianto di depurazione per oltre un milione e 600 mila euro per cui attualmente l’impianto di depurazione è affidabile e la sua gestione e manutenzione affidata al Consac viene effettuata puntualmente con precisione e grande senso di responsabilità. Il Comune è vittima, come lo sono i cittadini, ed è stata presentata una denuncia querela contro ignoti con riserva di costituirsi parte civile per danni provocati all’immagine”, continua il sindaco. Alla fine la guardia costiera, accompagnata dai villeggianti, ha controllato la situazione del mare, redigendo un verbale con i carabinieri. Dopo circa un’ora e mezza la situazione si è normalizzata.

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