Sos viabilità Cilento, agenzia trasporti al prefetto: «Decliniamo responsabilità su strade»

La situazione è diventata quasi insostenibile. Le strade del Cilento franano, scivolano a valle, si spezzano. Le colline spingono giù grossi massi che invadono le carreggiate. Il manto stradale è danneggiato. Molte arterie sono chiuse, altre sono in procinto di chiusura. Interi paesi rischiano l’isolamento. Nel basso Cilento una delle situazioni più pericolose si verifica nei comuni di Centola, Pisciotta e Camerota. A Camerota all’altezza del ristorante ‘Indian’ lungo la spiaggia del Mingardo la strada è dissestata e verso la frazione Marina qualche settimana fa il mare ha eroso la carreggiata lato mare prontamente ripristinata dagli operai comunali. Sempre lungo la medesima arteria, tutto il tratto roccioso dal fiume Mingardo alla località Arconte-Fenosa, è in pericolo. La strada 66, conosciuta come il ‘Ciglioto’ che collega Licusati con la Mingardina, è chiusa perchè non sicura. E’ chiusa anche la Mingardina nel tratto che va dall’innesto con la sp 66 fino alla galleria del bivio di San Severino di Centola. Chiusa anche la strada che collega Pisciotta e Rodio in località ‘Rizzico e il tratto da Rodio a Mandia nello stesso comune. Ultima, ma non in ordine di importanza, è via Rizzo, la strada nei pressi dello svincolo di Foria di Centola che conduce al raccordo con la variante ss18 ‘Cilentana’ dove il manto stradale sta franando.

Disagi e cambi di percorsi. Studenti e pendolari costretti ad attraversare strade tortuose e non meno pericolose di quelle sbarrate. Per la Mingardina e il Ciglioto sono stati stanziati i fondi. Nella gola del Diavolo i rocciatori hanno lavorato venerdì e lunedì, ma hanno dovuto bloccare l’intervento causa maltempo. Per questi motivi il titolare della ditta di trasporti, Alessandro Infante, ha deciso di inviare una missiva all’assessore ai Trasporti della Provincia di Salerno, al prefetto di Salerno e ai sindaci di Centola, Camerota e Pisciotta. Nella lettera l’imprenditore sottolinea che «gli instradamenti hanno causato disagi all’utenza nonché le conseguenti problematiche di percorrenza» e «nonostante i solleciti posti agli organi competenti preposti alla vigilanza ed alla sicurezza, gli interventi di manutenzione straordinaria non sono stati programmati e pianificati». Per questo motivo la ditta Infante «si declina da ogni responsabilità in caso di gravi eventi, che potrebbero verificarsi durante la circolazione».

Di seguito la lettera inviata anche al prefetto:

Oggetto: Contratto di affidamento provvisorio per il trasporto pubblico di interesse provinciale su gomma,  rep. 3118 del 23/05/2011 e s.m.e i.. Problematiche connesse al ripristino della viabilità stradale.

Nel premettere che la Scrivente Società è affidataria di servizi TPL di interesse provinciale giusto Contratto di affidamento Rep. 3118  del 23.05.2011 e s.s.m. e i., sottoscritto dalla società Co.sa.t. Società Consortile a R.L., in nome proprio e conto della medesima,  si rappresentano le seguenti problematiche inerenti la gestione dell’affidamento dei servizi: le condizioni meteorologiche hanno provocato innumerevoli danni ai manti stradali e frane sui costoni rocciosi di interesse;

che gli smottamenti, le frane, e le depressioni stradali sono individuabilii nei seguenti tratti staradali:
SS562 altezza località Mingardo lato mare galleria successiva la ristorante “Indian”
SS562 tutto il tratto costone roccioso dal fiume Mingardo alla località Arconte
SS562d  nei pressi dello svincolo SP66
SP66 tutto il tratto dalla Fraz.Licusati all’innesto della strada SS562d
SP269c tutto il tratto da Pisciotta Paese a Rodio
SP269a tutto il tratto da Rodio a Mandia Fraz.Pisciotta
SS447a in via Rizzo nei pressi dello svincolo Foria di  Centola Variante SS18

che i servizi in affidamento hanno dovuto subire instradamenti diversi rispetto a quelli autorizzati, (giusta nota Cosat prot. 50/2014 del  31/01/2014, inoltrata all’Ufficio Trasporto Pubblico Locale della Provincia di Salerno in data);

che tali instradamenti hanno, pertanto, causato disagi all’utenza nonché le conseguenti problematiche di percorrenza in quanto i percorsi alternativi non orientano in modo efficace la soddisfazione delle esigenze di mobilità dell’utenza così come pianificata e programmata con gli istradamenti precedentemente percorsi;

che tali instradamenti pongono in stato di agitazione tutto il personale dipendente alla guida nonché l’utenza trasportata;

che, nonostante i solleciti posti agli organi competenti preposti alla vigilanza ed alla sicurezza, gli interventi di manutenzione straordinaria ai suddetti tratti stradali non sono stati programmati e pianificati;

con la presente,

SI CHIEDE

Di sollecitare gli organi preposti ad effettuare, nei tempi brevi, la manutenzione, gli interventi e la messa in sicurezza dei tratti stradali sopra elencati.

DECLINANDO ogni responsabilità in caso di gravi eventi, che potrebbero verificarsi durante la circolazione.

Certa di un positivo e celere riscontro, si coglie l’occasione per porgere Distinti Saluti.

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