Odissea per un punto di sutura, consorzio turistico Cilento: «E’ solo l’ultimo di una lunga serie»

Un bambino in vacanza a Marina di Camerota è caduto accidentalmente mentre gioca con lo zio e si è procurato una ferita alla testa. La cosa non sembra particolarmente grave ma è qui che comincia l’odissea dei protagonisti della storia, che girano nella notte tre strutture sanitarie tra Marina di Camerota, Palinuro e Vallo della Lucania prima di veder risolto il loro problema. Per un punto di sutura la famiglia ha visitato tre strutture differenti. Ora arriva la lettera del consorzio turistico Cilento che sottolinea la gravità della situazione ed esprime solidarietà alla famiglia.

In riferimento agli episodi verificatisi di recente, e nello specifico la spiacevole avventura del piccolo Giuseppe e dei suoi cari (Un’odissea per un punto di sutura a un bambino, la mamma denuncia: «Tutti devono sapere») , il consorzio turistico Cilento esprime solidarietà alla famiglia, consapevole della poca attenzione che da tempo la dirigenza sanitaria di Salerno rivolge all’intero territorio Cilentano. Infatti, oltre alla chiusura dell’ospedale di Agropoli ed al depotenziamento dei nosocomi di Vallo della Lucania e Sapri, nelle principali località turistiche non vi è la presenza di servizi sanitari e di primo soccorso adeguati. Queste carenze creano grosse difficoltà al settore turistico ed anche agli abitanti del posto soprattutto nel periodo estivo. Il caso che denuncia la signora Angela è soltanto l’ultimo di una lunga serie. Fino a qualche anno fa, grazie alle politiche virtuose dell’ex Asl SA/3 di Vallo della Lucania, le nostre località erano servite da un’assistenza sanitaria di altissimo livello. Da un paio di anni invece paghiamo gli errori di una politica sanitaria sbagliata e di una fumosa spending rewiew agognata ed inseguita ad ogni costo, ritrovandoci ad affrontare questo grave problema ed i considerevoli danni da esso causati. In località turistiche come Palinuro e Marina di Camerota, che registrano solitamente grandissime presenze, durante il periodo estivo sono necessari 2 presidi di guardia medica adeguati, con la costante presenza di medico specializzato in “medicina del Turista”. Questo Consorzio si attiverà presso le sedi opportune affinché la sicurezza sul nostro territorio venga garantita tutti i giorni per 24 h per l’intero anno solare.  Il consorzio turistico Cilento, che conta 33 aziende di Marina di Camerota, da tempo è impegnato a favorire operazioni concrete finalizzate a migliorare l’ospitalità e l’accoglienza delle strutture e delle località, ma questa azione “privata” va integrata con quella delle istituzioni pubbliche competenti, anche nel settore della sanità, di fondamentale importanza per garantire sicurezza ed affidabilità al turista da accogliere.

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