Agropoli, l’associazione Camelot invia esposto alla procura di Vallo della Lucania: attività di malaffare nel mirino

L’associazione Camelot, presieduta da Giovanni Basile, avvocato che si occupa di legalità, antiracket, antiusura, pari opportunità, difesa dei cittadini, ha inviato un esposto alla procura di Vallo della Lucania per denunciare fenomeni malavitosi, in particolare il commercio abusivo ad opera di extracomunitari che – dice Basile – abitano soprattutto nella zona del lungomare San Marco e in via Piave.
Richiesta nell’esposto un’azione incisiva da parte delle forze dell’ordine, anche in borghese, alle fermate degli autobus per contrastare il malaffare ad opera di extracomunitari che svolgerebbero  attività illecita di vendita senza emettere scontrini fiscali, spesso supportati anche da cittadini agropolesi che guadagnerebbero grazie agli affitti o a percentuali sulle vendite, si legge su La Città dell’11 – 09 – 2012.  Sembra, inoltre, che l’attività non sia occasionale ma organizzata gerarchicamente.
L’associazione Camelot chiede tutela dei diritti per i cittadini, ma anche per gli stranieri residenti ad Agropoli.

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