Chiude Tribunale Sala Consilina, presidente Zarrella incontra sindaci e cittadini

Nessuno potrà mettere piede nel tribunale di Sala Consilina. E’ questa la decisione del primo cittadino di Sala Gaetano Ferrari che, con un decreto, ha disposto l’impossibilità di ingresso perchè l’edificio risulta essere proprietà del Comune. Il sindaco dispone, inoltre, che le chiavi vengano consegnate al presidente del tribunale di Lagonegro che se ne assumerà ogni responsabilità. Intanto Matteo Claudio Zarrella, presidente del tribunale di Lagonegro, è giunto nella cittadina capofila del Vallo di Diano e chiede un incontro sia con il sindaco Ferrari che con gli altri primi cittadini del comprensorio per sentire le loro ragioni.

Una protesta, quella sulla chiusura del tribunale salese che sta facendo il giro dell’intero Stivale. Sul posto, infatti, anche una troupe di Rainews24 giunta per dar voce a sindaci, avvocati e comuni cittadini che combattono per la vita del presidio. Una protesta forte, quella in atto, che ha visto i primi cittadini e amministratori seduti in terra con dinanzi una bara a simbolo della morte della giustizia. Ma venerdì la protesta ha rischiato di sfociare in tragedia quando un cittadino di Sala dopo essersi cosparso il corpo di benzina ha minacciato di darsi fuoco e solo l’intervento delle forze dell’ordine e di altri suoi compagni di protesta ha evitato il peggio. Intanto, nel tribunale si procede con la messa in ordine dei fascicoli dei procedimenti civili e penali che dovranno poi essere portati a Lagonegro.

©