Castellabate, il luogo dell’incanto: dal 20 al 26 agosto nel castello dell’Abate

Prenderà il via lunedì 20 agosto la rassegna dal titolo “Castellabate, il luogo dell’incanto”, a cura dell’assessorato alla Cultura coordinato da Luisa Maiuri. Cinque appuntamenti che spaziano tra musica e teatro con il Castello dell’Abate a fare da scenografia.

Il primo appuntamento ruoterà intorno alle canzoni di un grande cantautore italiano, Giorgio Gaber: l’associazione culturale “Le città invisibili” presenterà Gocce di splendore – I grandi cantautori italiani, “Gaberscick”.

In Gaberscick si dà vita ad uno spettacolo nel quale musica, teatro, immagini video e sarcasmo si fondono e si rincorrono per oltre 90 minuti. Il dramma, l’ironia le tensioni generazionali, la politica, l’ampio spettro del sentire quotidiano, il dualismo utopia-realtà, vengono inscenati ora da monologhi, ora da citazioni e da canzoni.

La potenza del messaggio gaberiano viene espressa in maniera credibile perché vero e pulito e punta sulla forza del testo e sulle capacità degli artisti in scena.

L’esecuzione musicale dal vivo è affidata ai maestri Mauro Navarra (tastiera) e Raffaele Cardone (chitarra). La voce è quella di Alina. La regia è di Pierluigi Iorio e Mauro Navarra.

«Abbiamo voluto presentare una rassegna che, in soli cinque appuntamenti, spazierà dalla musica di un grande cantautore come Giorgio Gaber all’adattamento teatrale dell’Iliade di Omero – afferma l’assessore Luisa Maiuri – scegliendo, ancora una colta, la location del castello, che ben si presta a generi diversi tra loro».

Altri appuntamenti. Martedì 21 agosto Artisfabrica porterà in scena “Elena di Sparta” da Iliade di Omero e Alessandro Baricco, regia di Massimiliano Dau. Mercoledì 22 appuntamento con “Un amore quasi perfetto” della compagnia Il Sipario. Sabato 25 “Da Monteverdi a Mina” con Vincenzo Capezzuto, mentre domenica 26 la rassegna si concluderà con la Compagnia Italiana in “Il caso Dorian Grey” di Giuseppe Manfredi con Emanuele Morgese, regia di Pietro Micol.