Rifiuti: «Il comune di Centola non paga gli operai come promesso»

Continua a non trovare sbocchi la difficile situazione del comparto rifiuti del territorio Cilentano. Mercoledì 17 aprile, presso la prefettura di Salerno, si è tenuto un importante incontro per smuovere la vicenda stipendi della Yele e del Corisa 4. Durante l’incontro sembrava essere stato raggiunto un accordo di massima tra il comune di Centola e la Yele s.p.a. per garantire almeno una mensilità ai dipendenti operanti nel comune costiero entro il 25 di aprile. Ad oggi venerdì 26 aprile la promessa è stata disattesa e Angelo Morinelli, segretario provinciale del sindacato Fast/Conf ha scritto al prefetto Antonella Giugliano che aveva presieduto l’incontro del 17. «Ahimè, il comune di Centola (Sa) – si legge nella missiva – alla data odierna, non ha onorato l’impegno con grave disappunto, amarezza e sconforto da parte dei lavoratori dipendenti della Yele operanti e impegnati nel cantiere del comune di Centola».

«Alla luce di quanto sopra esposto – continua Morinelli –  le chiedo un energico intervento presso il comune di Centola, affinchè onori gli impegni presi in occasione del tentativo di conciliazione del 17 aprile 2013 ed un conforto sull’azione da tenere da parte dello scrivente (Angelo Morinelli, ndr) e dei dipendenti della Yele S.p.A. operanti sul territorio del Comune di Centola».

Situazione che si fa sempre più problematica anche in vista del 1° luglio 2013 data in cui i consorzi tra cui il Corisa 4 entreranno in liquidazione, e il futuro dei dipendenti dei consorzi e della società Yele è tutto da decifrare.

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