17 Dicembre 2025

588 sguardi, 588 storie: la mostra con i volti di Sanza nei documenti d’identità

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588 sguardi, 588 storie: la mostra con i volti di Sanza nei documenti d’identità

588 sguardi, 588 storie. Sguardi attenti, timorosi, riservati, infastiditi. Sguardi concessi alla macchina fotografica per una necessità, spesso senza alcun piacere. 588 volti che raccontano di 588 vite e storie. 588 scatti. Foto realizzate per il proprio documento di identità. Conservate negli archivi del Comune di Sanza e pronte per andare al macero. L’intuizione è stata quella di recuperarle per tentare di restituire memoria collettiva alla comunità. 588 volti, molti di persone che non sono più tra noi. 588 tra uomini e donne, cittadini di Sanza, che ora potranno entrare a pieno titolo nell’archivio di comunità che si sta realizzando a Sanza e che andranno ad arricchire l’area museale che sarà allestita presso l’antico convento di San Francesco, in piazza XXIV maggio.
E’ il primo passo questo di un progetto culturale più ampio, immaginato dall’amministrazione comunale di Sanza, l’archivio fotografico di comunità per costruire, conservare e tramandare la memoria collettiva delle famiglie di Sanza. Un lavoro certosino di catalogazione e digitalizzazione del materiale acquisito, poi la fantasia di allestirne un Collage Fotografico capace di unire le diverse fotografie per creandone una nuova immagine che racconta una storia collettiva che suscita emozioni. Ed ora pronte per essere condivise in un viaggio nel tempo. Un lavoro di pazienza e dedizione, portato avanti per alcuni mesi dal giornalista Lorenzo Peluso, a titolo gratuito, per il Comune di Sanza. Ora, grazie all’iniziativa “Custodi del tempo, borghi e tradizioni del Vallo di Diano” venerdì 26 dicembre 2025 presso la Chiesa di Santa Maria Assunta di Sanza, in piazza Plebiscito, dalle ore 17.00, sarà possibile vivere le emozioni della Mostra fotografica “Com’eravamo” la metafora del tempo, allestita grazie alla Pro Loco di Sanza. La serata sarà arricchita dal Concerto di Natale del Coro “Sinfonia di Voci Teresa Miraglia” con musiche del M. Pino Pinto.
Successivamente all’inaugurazione, la mostra rimarrà visitabile presso la Cappella dell’Arciconfraternita Maria SS della Neve, in piazza Plebiscito, fino al 6 gennaio 2026.

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