Il caso Vassallo torna in commissione parlamentare Antimafia, composta anche dal presidente Nicola Morra, e dal deputato del M5S e promotore del gruppo di lavoro, Luca Migliorino. La delicata attività d’indagine inizierà questo pomeriggio, a partire dalle ore 18, con l’audizione del giornalista Vincenzo Iurillo, autore insieme a Dario Vassallo, fratello di Angelo e presidente della Fondazione Vassallo, del libro “La verità negata”.
«Martedì sera c’è stata la partecipazione di quasi tutti i commissari – ha spiegato il deputato M5S – e abbiamo vissuto momenti di grande emozione. Proseguiremo i lavori a cadenza settimanale con le audizioni, prime tra tutte quelle dei giornalisti che erano ad Acciaroli quel giorno. Poi proseguiremo con tutti quelli che, a vario titolo, hanno fatto parte dell’inchiesta», ha detto Migliorino che ha proposto di riaprire il fascicolo.
Si tratta di un’inchiesta che procederà autonomamente rispetto a quella della Magistratura. L’obiettivo è fare luce sull’omicidio del sindaco Angelo Vassallo, a dieci anni dalla sua morte. Il sindaco di Pollica fu ucciso il 5 settembre del 2010, con nove colpi di pistola esplosi da uno o più colpevoli che non hanno ancora un nome. Un omicidio sul quale indaga la Dda della Procura della Repubblica di Salerno.
Omicidio Vassallo, il caso arriva in Parlamento in commissione antimafia
| di Marianna Vallone
©Riproduzione riservata


