Castellabate, folla commossa ai funerali di Stefano Federico: il saluto della comunità e della Salernitana
| di Antonio Vuolo
Una folla silenziosa e commossa ha accompagnato nel pomeriggio di oggi l’ultimo viaggio terreno di Stefano Federico, il 39enne centauro di San Marco di Castellabate rimasto vittima domenica scorsa di un tragico incidente lungo la Via del Mare.
Il feretro è giunto poco dopo le 16 davanti alla chiesa parrocchiale di San Marco Evangelista, dove parenti, amici, conoscenti e numerosi tifosi granata si sono stretti attorno alla famiglia per l’estremo saluto. Ad accogliere la bara, avvolta dal calore granata della Salernitana, c’erano sciarpe e vessilli posati dai suoi compagni di curva, a testimonianza di un legame viscerale con i colori che amava.
Anche la società granata ha voluto rendere omaggio a Stefano, inviando un messaggio di cordoglio e una sciarpa ufficiale. “La notizia della tragica scomparsa di Stefano ci ha profondamente addolorati – si legge nella nota –. Nonostante non lo conoscessimo personalmente, resta parte della nostra grande famiglia: un tifoso che portava nel cuore i nostri colori e che continuerà a vivere nella memoria di chi lo ha amato”.
La celebrazione funebre è stata officiata da don Pasquale Gargione, che durante l’omelia ha sottolineato la bontà e la disponibilità d’animo del giovane cilentano, ricordato da tutti per la sua passione e il suo sorriso.
All’uscita della chiesa, il club locale “Shuttle Group”, di cui Stefano era stato tra i fondatori, insieme agli ultras del Santa Maria, ai ragazzi di San Marco e alla Nuova Guardia, hanno voluto dedicargli uno striscione: “Ora farai cantare e ballare dalla curva del paradiso… ciao cumbarò”. Il tributo è stato accompagnato dalle note di “Vattene Amore” e da un lungo applauso che ha salutato il suo ultimo viaggio verso il cimitero di Castellabate.
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