9 Novembre 2025

Addio al maestro Peppe Vessicchio, forte il legame con il Cilento

| di
Addio al maestro Peppe Vessicchio, forte il legame con il Cilento

È scomparso a Roma all’età di 69 anni il maestro Peppe Vessicchio, uno dei volti più amati della musica italiana. La notizia della sua morte ha immediatamente fatto il giro del Paese, suscitando cordoglio nel mondo dello spettacolo e tra migliaia di cittadini che ne hanno apprezzato il talento e la personalità gentile.

Direttore d’orchestra, arrangiatore e simbolo indiscusso del Festival di Sanremo, Vessicchio ha lasciato un segno profondo non solo nella musica leggera, ma anche in molte realtà territoriali con cui aveva creato un rapporto speciale. Tra queste, il Cilento, una terra che negli anni aveva adottato il maestro come uno di famiglia.

Un legame autentico con il Cilento

Vessicchio amava davvero il Sud, amava davvero il Cilento. Era stato spesso ospite di manifestazioni culturali, rassegne musicali, incontri enogastronomici e iniziative sociali nei borghi della costa e dell’entroterra, soprattutto a a Rocca Cilento.

Il suo stile semplice e discreto lo aveva reso particolarmente amato nelle comunità locali, dove spesso si concedeva a foto, chiacchiere e scambi di idee sulla musica e sulla cultura. Un rapporto vero, fatto di presenza, non di apparizioni fugaci.

Non appena la notizia della sua morte è diventata pubblica, i social si sono riempiti di fotografie provenienti proprio dal Cilento. Tanti cilentani hanno voluto condividere un episodio, una parola, un incontro casuale, una stretta di mano.

Il mondo della musica piange un maestro gentile

Dal Festival di Sanremo ai colleghi musicisti, fino a conduttori, artisti e istituzioni, i messaggi di cordoglio si susseguono senza sosta. Tutti ricordano non solo la competenza professionale di Vessicchio, ma anche la sua umanità, la sua capacità di stare sul palco con autorevolezza e nella vita quotidiana con semplicità.

Il ricordo di Peppe Vessicchio continuerà a vivere nelle sue orchestrazioni, nelle sue partecipazioni televisive e nelle innumerevoli storie personali che ha lasciato dietro di sé. Nel Cilento, dove il maestro aveva trovato una seconda casa, le sue apparizioni ai festival, i suoi consigli ai giovani musicisti e persino le sue passeggiate nei vicoli resteranno testimonianze concrete di un rapporto che ha superato il semplice “ospite d’onore”.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata