14 Novembre 2025

Museo Logos: a Vibonati un viaggio immersivo attraverso 2.500 anni di Cristianesimo

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Museo Logos: a Vibonati un viaggio immersivo attraverso 2.500 anni di Cristianesimo

A volte, le meraviglie non si trovano al centro delle capitali culturali, ma nei piccoli borghi. È il caso di Vibonati, piccolo gioiello arroccato tra il mare e le colline del Golfo di Policastro. Qui, all’interno di un antico convento, nasce un museo che sorprende, emoziona e spiazza: il Museo Logos, un percorso immersivo che racconta 2.500 anni di storia del Cristianesimo come nessun altro luogo in Italia.

La storia del museo comincia molto prima della sua inaugurazione. Nasce dalle mani e dalla testardaggine di un artigiano di Scafati, che per quarant’anni ha modellato statue come si modellano i ricordi: lentamente, con precisione maniacale e una dedizione che oggi appare quasi fuori tempo.

Tre mila figure create una per una, 1.200 dotate di movimento, capaci di ricostruire scene, mestieri, emozioni. Per anni sono rimaste custodite come un tesoro introvabile, senza un luogo che potesse accoglierle.

Poi il caso ha fatto il suo corso: un incontro con un regista, una scenografa, e infine l’arrivo di Carmine Cardinale, imprenditore del Vallo di Diano e produttore cinematografico dell’Audis Film. È stato lui a intuire la portata di questo patrimonio e a creare, nel convento di Vibonati, il museo che oggi attira visitatori da tutta Italia. A raccontare e custodire questo immenso patrimonio sono Vincenzo Cernicchiaro e suo figlio Francesco.

Visitare il Museo Logos significa entrare in un racconto in movimento. Le sue 27 stanze sono piccole capsule temporali: ognuna un mondo, un’epoca, una storia.

Il percorso parte 500 anni prima della nascita di Cristo, con due sale che ricostruiscono l’antica Roma: il Circo Massimo, riprodotto con una fedeltà sorprendente; l’invasione della Macedonia da parte delle legioni romane, un diorama che sembra pronto a prendere vita.

Dalla Roma imperiale si passa a Gerusalemme, e qui il viaggio si fa ancora più coinvolgente. Si attraversano mercati, botteghe, vicoli, officine, scene di vita quotidiana studiate nel minimo dettaglio. È il mondo in cui prende forma la storia di Gesù, e a cui fanno seguito tutte le tappe fondamentali del Cristianesimo.

La vita di Gesù come non l’avete mai vista

La narrazione del museo ripercorre i principali episodi della vita di Cristo attraverso scenografie animate: Gesù bambino nella bottega di Giuseppe; la resurrezione di Lazzaro; il battesimo nel Giordano; la tentazione nel deserto; il discorso sul Monte degli Ulivi; l’incontro con la Samaritana; l’Ultima Cena ispirata a Leonardo; il bacio di Giuda; l’arresto, il processo e la via Crucis; il Sacro Sepolcro e l’Ascensione; la Pentecoste e una sorprendente ricostruzione della Basilica di San Pietro, con una statua dedicata a Papa Francesco.

Le statue, studiate con proporzioni e prospettive attente, non sono solo rappresentazioni: sono personaggi che abitano le stanze, che costruiscono un senso di presenza e fanno percepire il peso della storia.

Il Museo Logos non si limita a mostrare: avvolge. Ogni ambiente è accompagnato da suoni, musiche, rumori di scena e voci che intensificano la dimensione immersiva. Ci si muove nel buio e nella luce, tra odori, rumori e suggestioni che amplificano l’esperienza, trasformando la visita in un viaggio multisensoriale.

Il museo non è solo esposizione. È anche laboratorio, didattica, attività culturale. L’Associazione ANSPI organizza workshop per studenti, insegnando l’arte dei presepi minuziosi e dell’artigianato scenografico.

E nei mesi invernali, il convento si trasforma in un Villaggio di Babbo Natale curato in ogni dettaglio, che regala ai più piccoli un’esperienza fiabesca. Anche questa diventa occasione per riscoprire Vibonati, un borgo che merita di essere camminato lentamente, con lo stesso passo che si ha entrando in un museo.

Per info: pagina Facebook Museo Logos

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