15 Novembre 2025

U’ Trappitu ad Acquavena: dove il Cilento ha il sapore di casa

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U’ Trappitu ad Acquavena: dove il Cilento ha il sapore di casa

Da oltre trent’anni è un punto fermo per chi cerca la vera cucina cilentana, quella fatta di sapori autentici, ricette tramandate e passione familiare. U Trappitu, ad Acquavena di Roccagloriosa, è un luogo dell’anima, un presidio di identità culinaria immerso tra ulivi secolari, il mare che si intravede dal terrazzo e il monte Bulgheria che veglia imponente sulla vallata. Un panorama che già di per sé racconta la storia del territorio, e che trova la sua espressione più sincera nei piatti serviti in tavola.

Il nome, scelto in dialetto, evoca subito le radici profonde di questo locale che nel tempo è diventato un approdo sicuro per palati fini e appassionati della tradizione. Alla guida ci sono Alberto e Vincenza—per tutti Enza—una coppia che ai fornelli trova la sua sintesi più alta: creatività e rigore, eleganza e autenticità, innovazione e memoria.

Varcare l’ingresso significa immergersi in un’atmosfera che profuma di storia. Ad accogliere gli ospiti c’è l’antica macina in pietra e legno, simbolo di un passato contadino che ancora vive nei gesti e nei profumi della cucina. Le sale, arredate in legno caldo e naturale, custodiscono un forno a vista dove Gianni prepara pizze fragranti e leggere, perfette sintesi di tradizione e tecnica.

Il menu è un omaggio alle radici italiane, ma soprattutto cilentane. La pasta fresca è regina indiscussa, tirata ogni mattina a mano da Enza, come accade dal 1984, seguendo i gesti imparati in Emilia Romagna dalle sfogline. I cappelletti—imperdibili quelli pasticciati—raccontano un viaggio di gioventù fatto di “stagioni” lontano da casa, quando Alberto ed Enza sognavano di tornare e aprire un ristorante nel loro paese. Un sogno divenuto realtà, oggi riferimento del basso Cilento e meta di buongustai da tutta la regione.

Tra i primi, un trionfo di tradizione: fusilli al ragù o al sugo di castrato di agnello, cavatelli, maltagliati, tagliatelle ai porcini, ceriole condite secondo stagionalità ed estro degli chef. Non mancano i grandi classici come spaghetti aglio e olio o al pomodoro fresco, piatti semplici solo in apparenza, che richiedono tecnica, precisione e materia prima eccellente.

I secondi parlano la lingua della terra: carni alla griglia o al forno, polpette, ciambotta, parmigiana. Il menu segue rigorosamente il ritmo delle stagioni—nulla è improvvisato, nulla è lasciato al caso—tranne i capisaldi della tradizione, che restano sempre presenti.

Il capitolo dolci è una carezza finale: Ricotta e cioccolato, profumatissima e vellutata, vero must di Enza; la torta di mele, le crostate alla frutta e le proposte del giorno che variano con fantasia.

U Trappitu è anche una cornice perfetta per cerimonie e ricorrenze, piccole e grandi, con una capienza fino a 180 posti a sedere: qui ogni evento diventa speciale grazie alla cura, al calore e all’attenzione che la famiglia dedica ai propri ospiti.

Chi esce da U Trappitu porta con sé molto più di un buon pranzo o una buona cena: porta un pezzo di Cilento autentico, fatto di tradizioni vive, ospitalità sincera e sapori che restano nella memoria. Qui non si viene solo a mangiare: si viene a ritrovare il gusto vero delle cose, quello che sa di casa.

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