Ennesimo atto vandalico nel Cilento. Nei giorni scorsi una banda di malviventi ha preso di mira una proprietà di un sacerdote, che però non risiede stabilmente nella zona. L’allarme è scattato ieri, quando è stato scoperto il raid avvenuto all’interno dell’abitazione.
I ladri sono riusciti a introdursi al primo piano della struttura, mettendo a soqquadro ogni stanza alla ricerca di oggetti di valore. Non trovando nulla di particolarmente appetibile, hanno deciso di smontare e portare via gli infissi in alluminio, danneggiando pesantemente la casa.
Non soddisfatti del bottino, i malviventi hanno tentato anche di rimuovere alcuni termosifoni, senza però riuscire a portarli con sé. Prima di darsi alla fuga, hanno dato fuoco ad alcuni materassi, provocando ulteriori danni alla villa. Le fiamme non hanno raggiunto proporzioni gravi ma hanno contribuito ad aggravare il quadro di devastazione lasciato dai ladri.
I malviventi hanno inoltre provato ad accedere al piano superiore, dove si trova l’appartamento privato del sacerdote. Il tentativo, però, è fallito. Sul caso stanno indagando i carabinieri, che sono sulle tracce dei malviventi.




