Con l’arrivo del ponte dell’Immacolata, molte famiglie e coppie sono alla ricerca di una meta ideale per qualche giorno di pausa: il Cilento e il Vallo di Diano rappresentano un’opzione perfetta. Un territorio che unisce natura selvaggia, storia millenaria e borghi ricchi di fascino — tutto da scoprire fuori dai classici circuiti turistici.
Natura, trekking e paesaggi incontaminati
- Per chi ama il verde e l’escursionismo, il parco offre montagne, boschi, valli e percorsi ideali per camminate. Una meta suggestiva è Valle dell’Angelo, borgo montano incantevole, perfetto per chi cerca tranquillità e paesaggi autentici.
- Si può anche puntare sui rilievi dei monti dell’area — per esempio salire fin sulla cima del Monte Gelbison per godere di una vista che abbraccia mare e montagna — un’esperienza ideale per chi vuole rigenerarsi a contatto con la natura.
Cultura, storia e monumenti da non perdere
- Una visita agli scenografici templi della città greca di Paestum è quasi d’obbligo: uno dei siti archeologici meglio conservati d’Italia, ideale per un tuffo nella storia.
- A chi ama l’architettura e la spiritualità si consiglia la splendida Certosa di Padula, un grandissimo complesso monastico in stile barocco, parte del patrimonio UNESCO, situato nel Vallo di Diano.
- Combinare mare e storia è possibile scegliendo località come Castellabate o borghi collinari dell’entroterra: perfetti per passeggiate tra vicoli, scorci originali e panorami suggestivi.
Sapori e relax: cibo, ospitalità e quiete
- Il Cilento è terra di tradizioni culinarie e prodotti genuini: l’ospitalità in agriturismi, case in pietra o B&B immersi nella natura rende l’esperienza ancora più autentica.
- Anche se il clima può essere più fresco a dicembre, la tranquillità dell’entroterra, la possibilità di fare trekking o camminate in borghi storici e la quiete rendono il ponte un’occasione ideale per rigenerarsi lontano dalle folle.
Consigli pratici per organizzarsi
- Partire con un buon anticipo: alcuni B&B o agriturismi possono essere molto richiesti per il ponte oppure chiusi.
- Se si ama camminare o fare trekking, portare scarpe comode e abbigliamento adatto: montagne e borghi possono essere ventosi e freschi a dicembre.
- Consultare gli orari di apertura di musei, siti archeologici e monumenti (alcuni potrebbero avere turni o chiusure ridotte in bassa stagione).
- Prendere in considerazione un’auto per spostarsi: il territorio è vasto e i mezzi pubblici sono limitati.
Borghi da non perdere nel Cilento e Vallo di Diano
Durante il ponte dell’Immacolata, il Cilento e il Vallo di Diano offrono alcuni dei borghi più affascinanti della Campania. Tra questi, Castellabate resta una tappa obbligata: il suo centro medievale e i panorami sul mare lo rendono uno dei luoghi più suggestivi del territorio.
Da non perdere anche Vatolla, con il suo castello storico, e Morigerati, perfetto per chi cerca autenticità e quiete. Nel Vallo di Diano spicca Teggiano, borgo fortificato ricco di storia e monumenti, mentre Auletta e Pertosa affascinano per le celebri Grotte dell’Angelo.


