6 Dicembre 2025

Natale anticipato: come vivere il ponte dell’Immacolata nel Cilento e Vallo di Diano

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Natale anticipato: come vivere il ponte dell’Immacolata nel Cilento e Vallo di Diano

Con l’arrivo del ponte dell’Immacolata, molte famiglie e coppie sono alla ricerca di una meta ideale per qualche giorno di pausa: il Cilento e il Vallo di Diano rappresentano un’opzione perfetta. Un territorio che unisce natura selvaggia, storia millenaria e borghi ricchi di fascino — tutto da scoprire fuori dai classici circuiti turistici. 

Natura, trekking e paesaggi incontaminati

  • Per chi ama il verde e l’escursionismo, il parco offre montagne, boschi, valli e percorsi ideali per camminate. Una meta suggestiva è Valle dell’Angelo, borgo montano incantevole, perfetto per chi cerca tranquillità e paesaggi autentici. 
  • Si può anche puntare sui rilievi dei monti dell’area — per esempio salire fin sulla cima del Monte Gelbison per godere di una vista che abbraccia mare e montagna — un’esperienza ideale per chi vuole rigenerarsi a contatto con la natura. 

Cultura, storia e monumenti da non perdere

  • Una visita agli scenografici templi della città greca di Paestum è quasi d’obbligo: uno dei siti archeologici meglio conservati d’Italia, ideale per un tuffo nella storia. 
  • A chi ama l’architettura e la spiritualità si consiglia la splendida Certosa di Padula, un grandissimo complesso monastico in stile barocco, parte del patrimonio UNESCO, situato nel Vallo di Diano. 
  • Combinare mare e storia è possibile scegliendo località come Castellabate o borghi collinari dell’entroterra: perfetti per passeggiate tra vicoli, scorci originali e panorami suggestivi. 

Sapori e relax: cibo, ospitalità e quiete

  • Il Cilento è terra di tradizioni culinarie e prodotti genuini: l’ospitalità in agriturismi, case in pietra o B&B immersi nella natura rende l’esperienza ancora più autentica. 
  • Anche se il clima può essere più fresco a dicembre, la tranquillità dell’entroterra, la possibilità di fare trekking o camminate in borghi storici e la quiete rendono il ponte un’occasione ideale per rigenerarsi lontano dalle folle.

Consigli pratici per organizzarsi

  • Partire con un buon anticipo: alcuni B&B o agriturismi possono essere molto richiesti per il ponte oppure chiusi.
  • Se si ama camminare o fare trekking, portare scarpe comode e abbigliamento adatto: montagne e borghi possono essere ventosi e freschi a dicembre.
  • Consultare gli orari di apertura di musei, siti archeologici e monumenti (alcuni potrebbero avere turni o chiusure ridotte in bassa stagione).
  • Prendere in considerazione un’auto per spostarsi: il territorio è vasto e i mezzi pubblici sono limitati.

Borghi da non perdere nel Cilento e Vallo di Diano

Durante il ponte dell’Immacolata, il Cilento e il Vallo di Diano offrono alcuni dei borghi più affascinanti della Campania. Tra questi, Castellabate resta una tappa obbligata: il suo centro medievale e i panorami sul mare lo rendono uno dei luoghi più suggestivi del territorio.

Da non perdere anche Vatolla, con il suo castello storico, e Morigerati, perfetto per chi cerca autenticità e quiete. Nel Vallo di Diano spicca Teggiano, borgo fortificato ricco di storia e monumenti, mentre Auletta e Pertosa affascinano per le celebri Grotte dell’Angelo.

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