Dopo mesi di lavori, ricerche e riallestimenti, l’area archeologica di Foce Sele torna a raccontare la sua storia. L’inaugurazione del nuovo percorso “Il tempio al confine – Hera e il paesaggio del Sele” segna una giornata di particolare rilevanza per i Parchi archeologici di Paestum e Velia, che restituiscono al pubblico un itinerario rinnovato, immerso nella natura e nella memoria dell’antico santuario dedicato alla dea Hera.
L’evento si è svolto alla presenza di visitatori, operatori del settore culturale e membri della comunità locale, accorsi per riscoprire un luogo che, per secoli, ha rappresentato un punto di riferimento religioso e paesaggistico. Il percorso ritrova oggi una nuova centralità: non solo spazio archeologico, ma esperienza viva, da esplorare camminando tra reperti, tracce del passato e ricostruzioni del paesaggio antico.
Il Giardino di Hera e l’intera area di Foce Sele sono stati oggetto di interventi di valorizzazione che mirano a rendere la visita più accessibile e immersiva. Il nuovo allestimento guida i visitatori attraverso un racconto coerente, in cui archeologia, natura e narrazione convivono per restituire la complessità del santuario extraurbano legato alla colonia greca di Poseidonia.
Per accompagnare il pubblico nella scoperta del nuovo percorso, i Parchi archeologici hanno programmato una serie di visite guidate curate dal personale del Servizio Civile, impegnato all’interno dei siti culturali.
Le visite si svolgeranno ogni sabato alle 11.00, ogni domenica alle 15.00, con appuntamenti aggiuntivi nelle prime domeniche del mese e nella festività dell’8 dicembre 2025.
La partecipazione è inclusa nel biglietto di ingresso ai Parchi e nell’abbonamento Paestum&Velia, ma è necessaria la prenotazione obbligatoria all’indirizzo: pa-paeve.promozione@cultura.gov.it
