Nel Cilento esiste un modo diverso di viaggiare, lontano dalla fretta e dai grandi flussi turistici: è il turismo lento, fatto di passi misurati, soste nei centri storici, incontri con le comunità locali e paesaggi che si svelano poco alla volta. Un’esperienza autentica che trova la sua dimensione ideale nei piccoli borghi dell’entroterra, dove storia, natura e tradizioni convivono in perfetto equilibrio.
Tra questi, Morigerati rappresenta una tappa emblematica. Il borgo, immerso nel verde e noto per l’Oasi WWF delle Gole del Bussento, offre percorsi a piedi che collegano il centro abitato alla natura circostante, tra sentieri, mulini, acqua e silenzi rigeneranti. Camminare qui significa riscoprire un rapporto diretto con il territorio, fatto di paesaggi incontaminati e memoria storica.
Poco distante, Roccagloriosa accoglie i visitatori con il suo centro medievale e i resti dell’antica città lucana. Le stradine in pietra e i belvedere naturali rendono il borgo una meta ideale per chi ama unire passeggiate urbane, archeologia e panorami che si aprono fino al mare. Ogni angolo racconta una storia che merita di essere ascoltata con calma.
Celle di Bulgheria, adagiata alle pendici del monte omonimo, è un altro esempio di borgo perfetto per il turismo a passo lento. Da qui partono itinerari naturalistici e percorsi escursionistici che attraversano uliveti, boschi e aree rurali, offrendo al visitatore la possibilità di entrare in contatto con la vita quotidiana del Cilento più autentico.
San Giovanni a Piro e la sua frazione Bosco rappresentano un punto d’incontro tra entroterra e costa. Le passeggiate nei centri storici, unite ai sentieri panoramici che guardano il Golfo di Policastro, permettono di vivere un’esperienza completa, dove il cammino diventa scoperta lenta e consapevole.
Il turismo lento nel Cilento non è solo una scelta di viaggio, ma un vero e proprio stile di vita: significa fermarsi a parlare con gli abitanti, assaggiare i prodotti locali, osservare i dettagli e rispettare i tempi della natura. È un turismo sostenibile, che valorizza i borghi e contribuisce a mantenerli vivi, offrendo al visitatore un’esperienza profonda e memorabile.


