Quando si pensa alla Campania, subito vengono in mente pizza, mozzarella di bufala o limoncello. Ma il territorio partenopeo e le sue province custodiscono anche tesori gastronomici meno noti, autentici e legati a tradizioni secolari. Dalla montagna al mare, ecco cinque prodotti tipici della Campania che meritano di essere scoperti.
Alici di Menaica
Nel Cilento, a Pisciotta, Palinuro e Marina di Castellabate, si conserva una tradizione secolare: le alici di menaica. Pesce azzurro pescato con un antico sistema a strascico verticale, le alici vengono lavorate fresche o sotto sale e sono protagoniste di ricette semplici ma gustose, come la pasta con le alici e il pangrattato tostato. Un prodotto che racconta il legame profondo tra mare e cucina povera ma saporita.
Olio extravergine di oliva del Cilento
Il Cilento custodisce uno dei tesori gastronomici più apprezzati della Campania: l’olio extravergine di oliva. Aromatico, fruttato e leggermente piccante, questo olio nasce da uliveti secolari e da cultivar autoctone, raccolte a mano e spremute a freddo. Perfetto su insalate, verdure al vapore o semplicemente sul pane, rappresenta un vero simbolo della dieta mediterranea.
Melanzane di cioccolata della Costiera Amalfitana (di Maiori)
Sulla Costiera Amalfitana nasce una specialità dolciaria originale: le melanzane di cioccolata. Piccoli dolci fatti con melanzane fritte ricoperte di cioccolata aromatizzata con scorzette di agrumi e una spolverata di mandorle tritate. Simbolo della pasticceria locale, sono un regalo goloso e un souvenir ideale per chi visita la regione. (foto tratta da qui https://www.amalficoast.it/p/campania-4/costiera-amalfitana-1/maiori-6/la-melanzana-con-il-cioccolato-una-bonta-tutta-ma-2377I)
Meuza di Salerno
Poco conosciuta fuori dai confini locali, la Meuza di Salerno è un salume tradizionale a base di carne bovina e suina, aromatizzato con spezie e stagionato lentamente. Il risultato è un prodotto dal sapore intenso, perfetto da gustare a fette sottili con pane casereccio o come ingrediente in piatti rustici della cucina campana.
Cuzzetiello di Castellammare di Stabia
Si tratta della parte finale del pane cafone – il classico pane casereccio napoletano – farcita con ogni sorta di prelibatezza, secondo la creatività e la fantasia tipica della tradizione gastromaialesca locale. Dal semplice pomodoro e mozzarella fino a combinazioni più ricche di salumi, verdure e formaggi, il Cuzzetiello trasforma un gesto quotidiano come mangiare un pezzo di pane in un’esperienza autentica e golosa, perfetta per chi vuole vivere il sapore vero della Campania.


