“Ben-essere Mediterraneo”, al via da Salerno il progetto nazionale per il sostegno psicologico ai minori
| di Antonio Vuolo
Si è svolta giovedì, 12 giugno alle ore 10.00 – nella Sala Marcello Torre di Palazzo S. Agostino della Provincia di Salerno, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Ben-essere Mediterraneo”, selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, che – attraverso una ramificazione capillare in tutte le regioni – darà sostegno e concretezza ad attività orientate al supporto psicologico di minori in difficoltà.
Il convegno – moderato dal giornalista Yuri Buono, e responsabile della comunicazione del progetto – ha visto la presenza di numerosi professionisti che hanno tracciato le linee-guida del progetto.
Palma Silvestri, Presidente della Cooperativa Sociale “La Città della Luna”, ha presentato non solo le attività della cooperativa, ma anche dei partner che fanno parte della squadra messa in campo.
Paolo Landi, Responsabile del Progetto, ha illustrato il raggio d’azione degli interventi che saranno messi in campo, nonché gli obiettivi e i destinatari; mentre Simona Rotondi, Vice Coordinatrice delle attività istituzionali dell’Impresa Sociale “Con i Bambini”, ha illustrato come ci si è arrivati a questo bando nazionale, che ha visto numerose audizioni di professori universitari, esperti psicologi come Matteo Lancini ed enti di terzo settore. Su 389 progetti presentati, ne sono stati finanziati 51 in tutta Italia e, nello specifico, 20 al Sud, con un investimento di circa 13 milioni di euro, solo per il Meridione.
Importante anche la presenza dei partner che hanno definito il campo d’intervento legato alla loro presenza nel progetto e allo specifico ruolo che sarà svolto. Dapprima Rosa Zampetti, Dirigente Responsabile ASL di Salerno, che ha confermato la piena disponibilità da parte del Dipartimento U.O.S.D. Promozione della Salute, vista anche l’esperienza “sul campo”, necessaria in tali progetti. Altro partner importante, la Fondazione Future Food Institute, presieduta da Sara Roversi; le sue parole hanno posto l’accento sull’importanza dell’adozione della dieta mediterranea come stile di vita e aiuto concreto per il progetto “Benessere Mediterraneo”. Un legame fondamentale, in grado anche di riconnettere le persone ai luoghi, perché non si può costruire il futuro se non si hanno radici profonde.
Due emergenze, quella educativa e medica, messe in evidenza da Leonardo Mendolicchio, Direttore Riabilitazione Disturbi Alimentari “Auxologico Piancavallo”. Sarà lui il responsabile della formazione destinata agli operatori, già partita nel pomeriggio del 12 giugno e che si protrarrà per numerosi incontri.
Di fondamentale importanza la collaborazione dei Comuni e delle scuole, come nel caso dei Comuni di Roccadaspide e Vallo della Lucania e dell’Istituto “I.O.C. Parmenide” di Roccadaspide che conta circa 800 alunni. A tal proposito, sono stati preziosi gli interventi di Maria Giordano, Referente Tecnico dell’Ufficio di Coordinamento d’Area Cilento Interno; Lucia Palumbo, Responsabile Piano di Zona di Roccadaspide; Concetta Salerno e Santina Scorziello, docenti referenti del progetto, che hanno anche portato anche i saluti della professoressa Rita Branca, Dirigente Scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo Statale “Parmenide” di Roccadaspide. Presenti anche l’Associazione Operatori di Pace Odv, con il Presidente Sergio Damiani, e la Cooperativa Sociale Hermes.
Un progetto che nasce per affrontare il disagio psicologico giovanile, con un focus specifico sui disturbi del comportamento alimentare e che mira a costruire un ecosistema di supporto territoriale, in grado di affrontare tali problematiche negli adolescenti, attraverso un approccio preventivo ed educativo.
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