L’Inps ha pubblicato la circolare con le istruzioni operative per richiedere il bonus mamme da 40 euro al mese, destinato alle lavoratrici con due o più figli. Il contributo, introdotto per sostenere la genitorialità e favorire l’occupazione femminile, potrà essere richiesto entro 40 giorni dalla pubblicazione della circolare, ovvero entro la prima settimana di dicembre 2025.
Le lavoratrici che maturano i requisiti successivamente potranno invece presentare la domanda entro il 31 gennaio 2026.
A chi spetta il bonus
Il beneficio è riservato:
alle madri con due figli, fino al compimento dei 10 anni del secondo figlio; alle madri con tre o più figli, fino ai 18 anni del figlio più piccolo.
Sono escluse le titolari di contratti a tempo indeterminato. Il bonus spetta invece alle lavoratrici dipendenti (pubbliche e private, con esclusione del lavoro domestico) e autonome iscritte a gestioni previdenziali obbligatorie, comprese le casse professionali e la Gestione Separata Inps.
Importo e modalità di erogazione
L’importo previsto è di 40 euro al mese, per un massimo di 12 mensilità, pari a 480 euro complessivi. L’erogazione avverrà:
nel mese di dicembre 2025, se la domanda è presentata entro i termini utili; entro febbraio 2026, per le richieste inoltrate successivamente ma non oltre il 31 gennaio 2026.
Il contributo è esentasse e non rilevante ai fini Isee, quindi non influisce sul calcolo di altre prestazioni sociali agevolate.
Requisiti economici
Per poter accedere al bonus, il reddito da lavoro annuo non deve superare i 40.000 euro.
Come presentare la domanda
Le istanze dovranno essere inoltrate attraverso i canali telematici Inps (portale istituzionale, Contact Center o patronati). L’Istituto raccomanda di verificare con attenzione la propria posizione contributiva e familiare prima dell’invio della domanda, per evitare ritardi nell’erogazione del beneficio.


