Il Tar della Campania ha dato ragione a tre cittadini di Camerota annullando una sanzione amministrativa da 60mila euro imposta dal Comune per presunte opere edilizie abusive risalenti a un’ordinanza del 2017.
I ricorrenti avevano contestato sia il provvedimento originario sia le successive ingiunzioni di pagamento emesse dalla Soget. La somma, comprensiva di interessi e costi accessori, superava complessivamente i 60mila euro.
Secondo i giudici amministrativi, l’ente locale non avrebbe fornito spiegazioni sufficienti sul motivo per cui era stato applicato il massimo edittale previsto dalla normativa, né aveva illustrato in modo chiaro la continuità delle presunte violazioni. Per questo motivo la multa è stata annullata insieme alle ingiunzioni esecutive.
Il caso mette in luce l’importanza del controllo dei tribunali amministrativi sull’operato dei Comuni e sulla corretta applicazione delle sanzioni. Per i cittadini di Camerota coinvolti, la decisione rappresenta un importante riconoscimento dei propri diritti.




