Ecco il manifesto delle polemiche: “Alto tradimento”

È questo il manifesto affisso nei giorni scorsi sui muri del comune di Camerota dal quale sono scaturite una serie di polemiche. Il manifesto intitolato “Alto tradimento” fa riferimento al passaggio in maggioranza dei consiglieri Francesco Leo e Mario Scarpitta, i quali sono stati accusati di aver “Tradito il mandato elettorale e la cittadinanza”. Secondo l’opposizione il sindaco Bortone non avrebbe più i numeri in consiglio in seguito alle dimissioni o al passaggio all’opposizione degli assessori e consiglieri di maggioranza Geppino Calicchio, Alfonso Esposito, Orlando Laino, Rosanna Mazzeo e Pina di Bello. In seguito a queste defezioni “Il sindaco Bortone – si legge nel manifesto -, dimostratosi non all’altezza del compito conferitogli dal popolo con il voto, avrebbe dovuto trarne le conseguenze e dimettersi”. 

In conclusione, nel manifesto firmato dall’opposizione consiliare, si chiede “Il sindaco Bortone e la sua ‘nuova’ compagine amministrativa spieghino come sia potuto accadere tutto ciò che sa tanto di ‘vecchia e brutta’ politica e non ha nulla a che vedere con quello che i cittadini si aspettano dai politici”. 

Come è noto, dure sono state le repliche del sindaco Bortone e del neo assessore Scarpitta. Quest’ultimo ha tuonato: “Vero tradimento è uccidere quel palazzetto dello sport, la lottizzazione del castello, le gabbie dei tonni, il carro ponte, il centro visite, il porto, le spiagge svendute ai primi che sono arrivati. Questo è alto tradimento”. 

Le repliche a tali accuse non si sono fatte attendere e Ciro Troccoli, consigliere d’opposizione ha risposto: “La maggioranza attuale, non solo non ha più il consenso del consiglio comunale, ma non ha neanche una maggioranza popolare. Questa operazione è stata un venir meno agli impegni assunti con gli elettori e soprattutto un venir meno alla stragrande maggioranza dei cittadini di Camerota che  non attendono altro che la fine di questa fallimentare esperienza politica”. 

Non si ci stupirà se si presenteranno ulteriori sviluppi in merito.