In mare, conoscere il meteo non è solo una questione di curiosità: è sicurezza, pianificazione e buon senso. Oltre alle app e ai bollettini, uno strumento spesso sottovalutato ma prezioso è la carta sinottica — una vera e propria “fotografia” dello stato dell’atmosfera, utile per comprendere come si muovono le perturbazioni e prevedere cosa accadrà nelle ore successive.

Credit foto meteorologia.it
Cos’è una carta sinottica
Spiega brevemente che cosa rappresenta: la distribuzione della pressione atmosferica, dei fronti, dei centri di alta e bassa pressione e della direzione dei venti su scala nazionale o europea.
Puoi chiarire che il termine “sinottico” deriva dal greco synopsis, cioè “visione d’insieme”.
Gli elementi principali da riconoscere
- Isobare: linee che uniscono punti con uguale pressione atmosferica. Più sono vicine, più forte è il vento.
- Fronti freddi e caldi: rappresentati con simboli blu e rossi; indicano i confini tra masse d’aria di diversa temperatura.
- Centri di alta e bassa pressione: “A” per l’alta pressione (tempo stabile), “B” per la bassa (tempo instabile).
- Venti e direzioni: come leggerne l’intensità in base alla disposizione delle isobare.
Come si leggono in pratica (e perché servono ai diportisti)
Spiega in modo pratico come interpretare una carta sinottica prima di uscire in mare:
- se le isobare sono strette, aspettati vento forte;
- se un fronte freddo è in arrivo, probabili temporali e mare mosso;
- se prevale l’alta pressione, condizioni stabili e buona visibilità.
Puoi aggiungere che leggere una carta sinottica aiuta a capire l’evoluzione meteo meglio di un’app, perché mostra il “perché” dietro le previsioni.
Dove consultarle
Elenca fonti affidabili, ad esempio:
- Aeronautica Militare (meteoam.it)
- NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration)
- Meteo France
- ECMWF (Centro Europeo per le Previsioni a Medio Termine)
Spiega che molte piattaforme online o app meteo marine integrano le carte sinottiche aggiornate ogni 6 ore.
Un consiglio per i naviganti
In mare, sapere leggere una carta sinottica è come saper leggere una bussola: non basta conoscere la direzione del vento, bisogna capire da dove arriva e perché. È il modo migliore per prevenire rischi e godersi il mare in sicurezza.


