Si è svolta questa mattina l’assemblea provinciale di Casa Riformista, che ha visto una partecipazione numerosa di amministratori locali della provincia di Salerno. Al centro dell’incontro, l’analisi dei risultati delle recenti elezioni regionali e il confronto sulle prossime tappe politiche del movimento.
I dati elettorali, giudicati positivamente dai partecipanti, confermano — secondo Casa Riformista — l’esistenza di uno spazio politico significativo per un’area riformista solida e credibile. Dopo i risultati ottenuti in Calabria con il 4,5% e in Toscana con il 9%, anche in Campania il movimento ha raccolto un consenso pari al 6%, rafforzando la convinzione che il progetto possa crescere e consolidarsi nel panorama politico nazionale.
Alla luce di questi numeri, l’assemblea ha indicato come obiettivo prioritario la strutturazione territoriale del movimento. Casa Riformista è ora chiamata a trasformare il consenso elettorale in radicamento reale, organizzazione e partecipazione attiva nelle comunità locali, a partire dalla provincia di Salerno e dall’intera regione Campania.
Nel corso dei lavori è emersa in modo unanime anche l’indicazione per la composizione della Giunta regionale. Casa Riformista della provincia di Salerno ha espresso la propria proposta nel nome di Tommaso Pellegrino, ritenuto figura di garanzia per competenza, professionalità, consenso elettorale e coerenza politica. Un’indicazione chiara, rivolta al presidente Fico, affinché ne tenga conto nelle scelte di governo regionale.
L’assemblea ha infine ribadito la volontà di costruire una casa politica aperta e inclusiva, capace di rappresentare il mondo riformista e di incidere concretamente nelle decisioni che riguardano il futuro dei territori e del Paese. Un percorso che assume un valore strategico anche in vista delle elezioni politiche, in programma tra poco più di un
