Castellabate, simulazione di emergenza in mare: esercitazione di soccorso e salvataggio
| di Antonio Vuolo
Si è svolta sabato 24 maggio, nelle acque antistanti Punta dell’Inferno a Santa Maria di Castellabate, un’importante esercitazione di soccorso in mare coordinata dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli e dall’Ufficio Locale Marittimo di Santa Maria di Castellabate.
L’iniziativa ha visto la collaborazione operativa di numerosi enti e associazioni locali, tra cui Associazione Tommy 125, Sea Rent Rescue, Castellabate a Vela, Protezione Civile locale e il supporto dell’Amministrazione comunale.
Lo scenario simulato ha previsto il ribaltamento di un natante a vela con cinque persone a bordo, impossibilitate a rientrare a terra autonomamente. A seguito della chiamata di emergenza al numero 1530 della Guardia Costiera, è stato attivato l’intervento della motovedetta CP 2111, già impegnata in attività di pattugliamento, e di un acquascooter di Sea Rent Rescue.
Sul posto, una delle cinque persone in mare è stata trovata incosciente, con sospetto principio di annegamento: è stata immediatamente soccorsa e trasportata a riva, dove il personale dell’associazione Tommy 125 ha prestato le prime cure prima del trasferimento in ospedale. Un altro naufrago, colpito da uno shock anafilattico per una puntura di insetto, è stato rapidamente evacuato a bordo dell’acquascooter per ricevere assistenza.
Tutti gli altri occupanti del natante sono stati recuperati in sicurezza dalla motovedetta della Guardia Costiera.
Obiettivo dell’esercitazione, testare la prontezza d’intervento e il coordinamento tra i vari soggetti coinvolti nelle operazioni di salvataggio. La Guardia Costiera sottolinea l’importanza della collaborazione con enti e operatori locali per garantire risposte efficaci in situazioni reali.
L’iniziativa rientra nei compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto, che assicura copertura operativa H24 per il soccorso in mare. Ai diportisti si raccomanda prudenza, verifica dell’efficienza dei mezzi e attenta valutazione delle condizioni meteo.
Per ogni emergenza, il numero 1530 della Guardia Costiera è attivo 24 ore su 24.

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