30 Dicembre 2025

Cenoni di fine anno, spesa in crescita e più locali aperti

| di
Cenoni di fine anno, spesa in crescita e più locali aperti

Le festività di fine anno tornano a rappresentare un volano per il settore della ristorazione, che guarda alla notte di Capodanno come a uno dei momenti di maggiore concentrazione della domanda. Le stime elaborate dall’Ufficio Studi di Fipe-Confcommercio indicano una partecipazione diffusa e in aumento rispetto allo scorso anno, con effetti positivi sui ricavi complessivi del comparto.

Saranno circa 4,6 milioni le persone che sceglieranno di festeggiare l’arrivo del nuovo anno nei ristoranti, tra oltre 76.500 locali aperti in tutta Italia. Il dato segna un incremento delle prenotazioni pari all’8,5% su base annua, sostenuto soprattutto dall’aumento degli esercizi operativi, che salgono al 57,2% del totale.

La spesa complessiva stimata per i cenoni raggiunge i 439 milioni di euro, in crescita del 9,7% rispetto al 2024. La spesa media si attesta sui 94 euro a persona per il solo cenone e sale a 120 euro nei ristoranti che propongono formule complete di veglione, presenti in circa il 21,7% dei casi.

Per il brindisi di mezzanotte resta centrale la preferenza per le bollicine nazionali: lo spumante italiano sarà protagonista nella maggioranza dei locali, mentre lo champagne compare in modo più marginale. Complessivamente, si stima che verranno stappate circa 1,3 milioni di bottiglie.

Il quadro che emerge evidenzia un moderato ottimismo tra gli operatori, in un contesto economico ancora complesso. Le festività confermano una tendenza consolidata: una parte crescente delle famiglie sceglie il ristorante come soluzione per ridurre tempi e organizzazione domestica, affidandosi a un’offerta sempre più articolata e accessibile.

Il bilancio di fine anno resta comunque prudente per il comparto, che registra una tenuta dei consumi a valore e guarda al 2025 con aspettative misurate, anche alla luce del recente riconoscimento della Cucina Italiana come Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata