Centenario del Consorzio Vallo di Diano e Tanagro: parte il concorso per il logo celebrativo

| di
Centenario del Consorzio Vallo di Diano e Tanagro: parte il concorso per il logo celebrativo

Il Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro celebra nel 2026 il centenario della fondazione dell’ente, che venne riconosciuto il 21 marzo del 1926. E nell’ambito delle iniziative in programma è stato previsto un concorso di idee riservato agli Istituti di Istruzione Superiore del Comprensorio di Bonifica per la realizzazione di un logo che possa ricordare l’evento della fondazione, da apporre sugli atti ufficiali emessi nel corso delle manifestazioni previste e sui principali impianti ed opere del Consorzio.

 In questi giorni il presidente dell’ente, Beniamino Curcio, ha presentato il bando di concorso ai dirigenti scolastici dell’area valdianese: “L’intento – ha spiegato il presidente Curcio – è quello di accrescere la conoscenza delle attività e delle opere compiute dall’ente di bonifica per la sicurezza e lo sviluppo del nostro territorio, plasmato dalle molteplici azioni di bonifica idraulica e irrigua”.

 La partecipazione al concorso di idee – che è da intendersi collettiva ed a livello di istituto di istruzione superiore – è aperta a tutti gli studenti degli istituti presenti nel comprensorio di bonifica.

 Il progetto d’identità visiva da presentare al concorso dovrà comprendere il logotipo “Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro”, un pittogramma che sia l’icona del logo e un payoff. Tale ultimo messaggio deve contenere l’idea del centenario dell’ente.

 L’obiettivo è quello di celebrare il centenario dell’enteveicolandone l’immagine in modo immediato, identitario e identificativo, valorizzando e promuovendo il territorio oggetto di bonifica, dove i tematismi dominanti sono l’acqua e la terra.

 Gli elaborati, dovranno essere consegnati a mano o tramite Pec al Consorzio entro 30 novembre prossimo. Il progetto vincitore riceverà un premio in denaro e agli altri concorrenti un attestato di partecipazione, che saranno consegnati in occasione della giornata inaugurale delle celebrazioni del centenario.

 Il testo completo del bando – già notificato alle scuole interessate – sarà pubblicato sul sito web del Consorzio.

“Riguardo al centenario, ho un grande desiderio: mi piacerebbe molto che questo straordinario evento venisse vissuto con orgoglio e partecipazione da parte dei consorziati, degli agricoltori, dei sindaci e di tutti i cittadini del Vallo di Diano – dichiara il Presidente Beniamino Curcio – Se la nostra splendida vallata è oggi coltivabile e insediabile ovunque, se il Vallo di Diano è un territorio ricco dal punto di vista imprenditoriale, un territorio attrattivo per gli investimenti economici, un territorio ben infrastrutturato e di grande interesse ambientale e paesaggistico, molto lo dobbiamo alle innumerevoli e grandiose opere di bonifica e di irrigazione realizzate silenziosamente dal nostro Consorzio. E per questo dovremmo sempre ringraziare quei nostri concittadini che nel 1926 ebbero la lungimiranza di dare vita al Consorzio che in questi ultimi 100 anni è stato protagonista assoluto sul piano della sicurezza idraulica e dello sviluppo agricolo”.

 “Il centenario – aggiunge Curcio – deve essere l’occasione per imparare dalla storia, riflettere sul presente e gettare le basi per il futuro, individuando percorsi condivisi. Anche oggi, come un secolo fa, il territorio potrà e dovrà indicare la strada giusta su cui il nostro Consorzio è chiamato a lavorare nei prossimi anni. L’opera della bonifica non si può considerare completata e rimane sempre imprescindibile perché la bonifica è cura, visione, futuro, servizio al territorio e alle comunità. Abbiamo di fronte a noi sfide importanti ed il nostro Consorzio potrà e dovrà svolgere un ruolo da protagonista anche in futuro, aggiornando e ridefinendo i suoi obiettivi, le sue attività e il suo ruolo, alla luce delle mutate esigenze territoriali e degli impatti esaltati dalla crisi climatica in corso e dall’espansione delle aree urbanizzate. Il nostro territorio va difeso dalle criticità legate all’acqua, non solo eventi alluvionali ma anche siccità. C’è bisogno di elevare il livello di sicurezza territoriale, implementando nuove strategie di intervento e adeguando l’infrastruttura della bonifica idraulica, ripetutamente messa sotto stress da eventi piovosi sempre più eccezionali. C’è bisogno di ammodernare ed estendere le infrastrutture irrigue, promuovendo il risparmio idrico ed energetico. C’è bisogno di preservare le acque nobili delle sorgenti e delle riserve sotterranee, minacciate dal susseguirsi di siccità sempre più severe, investendo anche in opere di accumulo delle acque piovane. Al tempo stesso, c’è bisogno di prendersi cura dei nostri ambienti e dei nostri paesaggi che costituiscono una grande ricchezza territoriale e, perciò, da salvaguardare e valorizzare. Il contributo che potrà e dovrà dare il nostro Consorzio in questa direzione rimane senz’altro essenziale”.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata