Chiuso il reparto di Ostetricia a Sapri: proteste sindacali sulla gestione del personale

Dal 1° settembre 2025 il reparto di Ostetricia del Presidio ospedaliero di Sapri è ufficialmente chiuso. La decisione è stata presa in seguito alla delibera regionale n. 418 del 23 giugno scorso, che ha disposto la cessazione dell’attività a causa del numero di parti annui, inferiore alla soglia minima di 500. In caso di urgenze ostetriche, le pazienti saranno ora trasferite all’ospedale di Vallo della Lucania, individuato come nuovo punto di riferimento.

La chiusura del reparto ha suscitato la reazione della sigla sindacale Fp Cisl Salerno, che in una nota esprime forte disappunto per la gestione del personale coinvolto. Secondo quanto riportato, tutti i lavoratori del reparto sarebbero stati messi in ferie d’ufficio dal 1° settembre, senza una riorganizzazione preventiva e senza che fosse avviato un confronto con le parti sociali, come previsto dal contratto nazionale del settore sanitario.

Il sindacato sottolinea inoltre che questa decisione comporterebbe anche una riduzione delle indennità variabili per gli operatori, con conseguenze economiche negative. Per questo è stato richiesto un intervento urgente della Direzione Strategica dell’Asl di Salerno e l’avvio di un tavolo di confronto entro cinque giorni. In caso contrario, la sigla sindacale si dice pronta a intraprendere ulteriori azioni di tutela.