Cilento, furto da 8 mila euro in gioielleria: fermato un 32enne e una 50enne

La squadra mobile di Caserta ha identificato due persone di Agropoli accusate del furto avvenuto all’interno di una gioielleria in piazza Vanvitelli nel capoluogo di provincia campano. A.C., 50 anni, è stata posta ai domiciliari, mentre per G.G., 32 anni, è stato imposto l’obbligo di dimora. Entrambi sono accusati di furto con destrezza e sono difesi dall’avvocato Antonio Mondello del foro di Vallo della Lucania.

Cosa è successo

I fatti risalgono al 12 settembre 2023, quando i due presunti responsabili si sono presentati nella gioielleria fingendosi clienti interessati all’acquisto di gioielli. Attraverso abili manovre, sono riusciti a distogliere l’attenzione dei titolari del negozio, impossessandosi di diversi ciondoli in oro bianco e giallo per un valore complessivo di 8 mila euro.

Le indagini condotte dalla squadra mobile si sono protratte per settimane, durante le quali è stata visionata un’ampia mole di filmati registrati dalle telecamere interne, consentendo di individuare i presunti autori del furto ad Agropoli, nel Cilento. L’intervento della polizia di Battipaglia, su mandato della Procura di Santa Maria Capua Vetere, ha permesso di fermare i due.

I provvedimenti cautelari sono stati notificati presso la Procura di Santa Maria Capua Vetere, dove il fascicolo è attualmente in corso di valutazione. Nel frattempo, gli agenti della Scientifica e della Mobile hanno continuato gli accertamenti nella gioielleria Conte, mentre sono stati intensificati i servizi di controllo del territorio e i pattugliamenti in borghese nel centro cittadino.