“Concerto al Fiume” sotto le stelle a San Nazario per la II edizione di “Ars Antiqua Organum”

| di
“Concerto al Fiume” sotto le stelle a San Nazario per la II edizione di “Ars Antiqua Organum”

Sarà la sponda del torrente Brulara a fare da palcoscenico naturale al “Concerto al Fiume”, evento speciale della seconda edizione del Festival di Organo Antico e di Musica Sacra “Carmine Cammarano” – Ars Antiqua Organum. L’appuntamento è fissato per martedì 22 luglio 2025 alle ore 21:00 nella frazione di San Nazario, nel comune di San Mauro La Bruca.

Un evento che unisce musica, paesaggio e spiritualità, nella terra dove San Nilo vestì l’abito monacale, e che si preannuncia ricco di suggestione. Le acque del torrente, il cielo stellato e la vicinanza alla storica chiesetta del borgo faranno da cornice a un concerto di fiati pensato per emozionare e coinvolgere spettatori di ogni età.

In scena il VokalEnsemble, tra Mozart e Morricone

Protagonista della serata sarà il VokalEnsemble, diretto dal Maestro Aniello De Vita, docente presso il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria. Il programma del concerto – intitolato anche in tedesco “Konzert zum Sonnenuntergang” (Concerto al tramonto) – proporrà brani di Mozart, Schubert, Chopin, Schumann, ma anche celebri colonne sonore di Piovani, Morricone, Mancini e Sequeri. A esibirsi:

Mattia Barbato (sax) Giuseppe Bizzoco (clarinetto) Michele Scarpa (corno)

«Siamo orgogliosi di ospitare un evento di tale prestigio – ha dichiarato il sindaco Nazario Ricco –. Il ‘Concerto al Fiume’ valorizza non solo il nostro paesaggio, ma anche la profonda spiritualità legata alla figura di San Nilo. È un’occasione per far conoscere e vivere il nostro territorio attraverso la musica».

Entusiasta anche Don Marco Polito, parroco di San Nazario: «La musica ha il potere di elevare l’anima. Questo evento, immerso nella natura e nella storia, rappresenta un momento di grazia che la nostra comunità è felice di condividere».

Il direttore artistico De Vita ha sottolineato la missione culturale del festival: «Portare la musica tra la gente, nei luoghi del cuore e della memoria, è per noi un dovere e un onore. Il concerto sarà un viaggio tra epoche e linguaggi musicali, dedicato alla bellezza del Cilento e alla memoria di Carmine Cammarano».

Consigliati per te

©Riproduzione riservata