La Campania si prepara a ricevere 35,8 milioni di euro destinati alle sue università e ai suoi enti di ricerca, grazie ai 28 progetti risultati vincitori nella terza edizione del Fondo italiano per la scienza (FIS 3). Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha selezionato, a livello nazionale, 326 proposte su oltre 5mila, per un investimento complessivo che supera i 432 milioni di euro.
I fondi sono distribuiti su tre grandi ambiti disciplinari:
- Life Sciences, che in regione ottengono più di 14,6 milioni di euro;
- Physical Sciences and Engineering, con un finanziamento pari a 16,3 milioni;
- Social Sciences and Humanities, alle quali vanno quasi 5 milioni.
A beneficiare maggiormente delle risorse sarà l’Università Federico II di Napoli, che si aggiudica da sola circa 25,5 milioni di euro. Finanziamenti anche per l’Università di Salerno, l’Università Luigi Vanvitelli e l’Orientale di Napoli. Una quota significativa – quasi 21,5 milioni – è destinata a sostenere 19 progetti guidati da giovani ricercatori, confermando l’attenzione del Ministero verso i talenti emergenti.
“La ricerca rappresenta un motore fondamentale per lo sviluppo del Paese”, ha dichiarato la ministra Anna Maria Bernini, congratulandosi con i team campani premiati dal bando FIS 3. Un motore che, ha aggiunto, “sta tornando a spingere con forza grazie a investimenti concreti, obiettivi chiari e una rete di eccellenze capaci di trasformare conoscenza e innovazione in valore economico e sociale”.
Il Ministero ha già annunciato che nel prossimo biennio sarà pubblicato il quarto bando FIS, con una nuova dotazione finanziaria dedicata a rafforzare ulteriormente il sostegno alla ricerca di base.


