Si chiudono a 32,07% le operazioni di voto per la prima giornata delle elezioni regionali in Campania, secondo i dati raccolti alle ore 23 di domenica. Su 5.825 sezioni totali, il turno ha registrato affluenze leggermente superiori nella provincia di Caserta, con 34,09%, e più basse ad Avellino, dove ha votato il 29,92% degli aventi diritto.
A Napoli, la città più popolosa, ha votato 32,24% degli elettori, mentre a Salerno si attesta al 31,85%. Benevento chiude con 28,93%, mentre la media regionale si mantiene intorno al 32%, in calo rispetto al dato delle elezioni precedenti del 38,91%.
Affluenza moderata a Salerno, dove alle ore 23 ha votato il 31,85% degli aventi diritto. Su 1.160 sezioni totali, il flusso di elettori si è concentrato soprattutto nel pomeriggio, in linea con il trend regionale, con il 25,60% registrato alle ore 19.
Rispetto alle precedenti consultazioni regionali, quando l’affluenza finale era stata del 39,62%, si registra quindi un calo di quasi otto punti percentuali, segnalando un primo dato di partecipazione inferiore alle aspettative. Analisti locali sottolineano che la giornata di lunedì, con seggi aperti dalle 7 alle 15, sarà determinante per il risultato complessivo, in particolare nelle zone periferiche e nei comuni più piccoli del salernitano.
L’andamento dei voti a Salerno potrebbe influire in maniera significativa sulla distribuzione dei seggi nel Consiglio regionale, soprattutto per le liste minori e i candidati dei centri più piccoli, dove ogni voto pesa maggiormente. I dati definitivi sull’affluenza verranno diffusi al termine della chiusura dei seggi e dell’inizio dello spoglio.
