Furti di rame tra Campania e Lazio: due arresti, un ricercato. Operazione dei Carabinieri nel Vallo di Diano

I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, al termine di un’articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Lagonegro, hanno eseguito ordinanze di misure cautelari nei confronti di tre soggetti indagati, a vario titolo, per furto aggravato e ricettazione.

Due degli indagati sono stati raggiunti dalle misure restrittive — uno è finito in carcere, l’altro agli arresti domiciliari — mentre un terzo risulta attualmente irreperibile ed è attivamente ricercato dalle forze dell’ordine.

L’indagine ha fatto emergere gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati, ritenuti responsabili di una serie di furti avvenuti tra gennaio e luglio 2022, ai danni di cabine elettriche in diverse località del Vallo di Diano, oltre che a Montella (AV) e San Vittore del Lazio (FR). I colpi riguardavano in particolare componenti metalliche e cavi di rame, materiale molto appetibile sul mercato nero.

Come previsto dalla normativa vigente, si precisa che le misure cautelari sono state emesse nell’ambito della fase delle indagini preliminari e che le accuse dovranno essere verificate nel corso del processo. La responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo con sentenza definitiva.