Il Santa Maria ricomincia a correre e lo fa nel momento più delicato della stagione. Alla prima di mister Condemi davanti al pubblico del “Carrano”, i giallorossi conquistano tre punti fondamentali superando 2-1 il Salernum Baronissi in uno scontro diretto che vale oro nella corsa salvezza.
La partita inizia a ritmi contenuti, con poche emozioni nei primi minuti. La prima occasione è degli ospiti: Montoro colpisce di testa da distanza ravvicinata, ma la sua conclusione è debole e non impensierisce Volzone. Il Santa Maria risponde con Severino, che tenta un tiro a giro dalla trequarti senza trovare lo specchio della porta.
Alla mezz’ora arriva il vantaggio: un clamoroso errore difensivo del Salernum spalanca la strada a Salzano, che deve solo appoggiare in rete a porta sguarnita per l’1-0. In pieno recupero La Pietra cerca il pareggio, ma Volzone respinge con sicurezza salvando il risultato.
La ripresa si apre con una doccia fredda per i cilentani: un pallone perso malamente in uscita consente al Salernum di costruire l’azione dell’1-1, firmato da La Pietra al 6’ con un colpo di testa preciso. Il Santa Maria non si disunisce e, anzi, reagisce con forza. Al 25’ è Vona a caricarsi la squadra sulle spalle: cavalcata poderosa, difesa avversaria bucata e freddezza davanti a Grieco per il 2-1 che fa esplodere il “Carrano”.
La partita si accende nel finale. Passariello sfiora il pari su corner con una girata che termina a lato di un soffio. Dall’altra parte Severino spreca un’occasione d’oro cercando la soluzione personale invece di servire Caprioli libero; Grieco salva tutto. Poco dopo lo stesso Severino innesca Rizzo, che però non riesce a chiudere l’azione decisiva.
Gli ultimi minuti sono di pura sofferenza. Il Salernum tenta l’assalto finale, ma il Santa Maria resiste con cuore, grinta e organizzazione, blindando tre punti che possono cambiare il destino della stagione.




