12 Novembre 2025

Il sorriso di Samuele continua a vivere in un progetto per le famiglie dei piccoli pazienti del Gaslini

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Il sorriso di Samuele continua a vivere in un progetto per le famiglie dei piccoli pazienti del Gaslini

Samuele, il bambino di Polla affetto da una rara malattia e scomparso nei giorni scorsi all’Ospedale Gaslini di Genova all’età di 9 anni, continuerà a vivere sia nell’esempio che è riuscito a dare, con il suo sorriso e la sua forza e sia con un progetto concreto che, la sua famiglia ha annunciato di aver messo in cantiere.

Un’iniziativa che nasce dal dolore, ma anche dalla profonda voglia di trasformare la sofferenza in speranza e solidarietà. Mamma Giulia, papà Giuseppe e il fratello Antonello hanno espresso il desiderio di sostenere Il Guscio, la struttura dell’Istituto Gaslini che accoglie le famiglie dei piccoli pazienti durante i lunghi periodi di cura.

Dobbiamo creare almeno un’altra stanza”, hanno spiegato, indicando come primo obiettivo l’ampliamento del centro che rappresenta un rifugio per tante mamme e papà costretti a vivere lontano da casa accanto ai propri figli. Sono oltre 100 i bambini in lista di attesa in questo momento in Italia. È attivata una raccolta fondi per dare concretezza al progetto. “In nome di Samuele” sarà non solo un gesto d’amore, ma anche un modo per perpetuare il grande esempio che il bambino e la sua famiglia hanno saputo trasmettere: la forza di chi, anche nella prova più dura, non smette mai di pensare agli altri.

I funerali di Samuele si sono tenuti nella Chiesa di Cristo Re a Polla, gremita di persone e di silenziosa commozione. A celebrarli è stato il vescovo della Diocesi di Teggiano-Policastro, Monsignor Antonio De Luca, che durante l’omelia ha ricordato “la grande forza e dignità” con cui la famiglia ha affrontato la malattia di Samuele. Presenti anche le autorità civili, militari e religiose oltre che i compagni di classe di Samuele.

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