Impresa e innovazione: nel Vallo di Diano le sfide dei giovani makers con il progetto FabLab

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Impresa e innovazione: nel Vallo di Diano le sfide dei giovani makers con il progetto FabLab

All’interno del parco Tecnologico dell’Istituto di Istruzione Superiore “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina si è tenuto il secondo evento del progetto FabLab. L’evento ha visto protagonisti assoluti gli studenti che hanno avuto l’occasione di mostrare alle aziende del Vallo di Diano le loro creazioni.

I partecipanti – provenienti dall’Istituto Omnicomprensivo di Montesano sulla Marcellana, dall’Istituto Omnicomprensivo di Padula, dall’Istituto Omnicomprensivo di Polla, dall’Istituto di Istruzione Superiore di Sant’Arsenio, dall’Istituto di Istruzione Superiore di Teggiano e dall’Istituto di Istruzione Superiore “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina, che è anche capofila del progetto – hanno vissuto, insieme ai loro docenti tutor, un pomeriggio di crescita e di confronto che li ha proiettati nel mondo dell’impresa e dell’innovazione.

In questo modo, i piccoli makers del territorio valdianese hanno raggiunto un’altra tappa importante del Fab rication Laboratory, iniziato lo scorso marzo. Dopo il benvenuto e l’accoglienza dei Dirigenti degli istituti scolastici facenti parte della rete, e dei docenti responsabili dei singoli laboratori, i rappresentanti delle imprese hanno visto da vicino il work in progress della fabbricazione digitale degli studenti. Nello specifico, il laboratorio di Moda, ha illustrato l’utilizzo dei software dedicati alla modellistica sartoriale, presentando il processo di creazione e industrializzazione di un capo d’abbigliamento.

Il team Agricoltura, invece, ha illustrato l’utilizzo di strumentazione specialistica ed innovativa riguardante tecniche di agricoltura di precisione e fuori suolo, nonché prove di laboratorio chimico-agrario volte a testare la qualità dei prodotti agro-alimentari. Gli studenti partecipanti al laboratorio CAT hanno illustrato le fasi progettuali e le prove di laboratorio inerenti lo studio di un prodotto innovativo, un particolare calcestruzzo realizzato riciclando un materiale di difficile smaltimento, nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale.

La squadra del 3D ha condiviso l’uso degli strumenti di fabbricazione digitale per lo sviluppo di progetti e prototipi innovativi. Il risultato, coerente con le linee guida del FabLab, deriva da un incessante lavoro di formazione e aggiornamento, sia da parte dei docenti, sia da parte degli studenti. L’acquisto di strumentazioni innovative, previsto da progetto, sta fornendo nuove skills ai ragazzi avvicinandoli sempre più alla sfera professionale e allo sconfinato universo delle start-up.

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