Incendio su yacht al largo di Agropoli: completate le operazioni di salvataggio
| di Redazione
Si sono concluse nelle prime ore della notte le complesse operazioni di salvataggio e messa in sicurezza dello yacht di circa 50 metri, battente bandiera maltese, che nella tarda mattinata di ieri aveva preso fuoco al largo di Agropoli, a circa 14 miglia dalla costa cilentana.
A bordo dell’imbarcazione si trovavano sedici persone, tra equipaggio e passeggeri di nazionalità australiana, filippina e srilankese. Le operazioni di soccorso sono state coordinate inizialmente dal IV MRSC di Napoli, con l’impiego di due motovedette della Guardia Costiera di Agropoli e di Marina di Camerota, che hanno tratto in salvo tutte le persone presenti sull’imbarcazione.
Le fiamme, divampate nella sala macchine, hanno rapidamente reso ingovernabile lo yacht, danneggiandolo gravemente e alimentando il rischio di un disastro ambientale, vista la presenza a bordo di circa dodici tonnellate di carburante.
Per questo motivo la Capitaneria di Porto di Salerno ha assunto il coordinamento delle successive operazioni di assistenza e salvataggio, lavorando in stretta sinergia con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
Una squadra di specialisti antincendio è stata trasportata sul luogo dell’incidente a bordo di una motovedetta dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli. Gli uomini dei Vigili del Fuoco, dopo ore di lavoro, sono riusciti a domare l’incendio e a mettere in sicurezza l’area interessata.
Una volta stabilizzato lo yacht, è stato disposto il suo trasferimento verso un porto sicuro. Valutate le dimensioni dell’imbarcazione e le condizioni dello scafo, è stato individuato come destinazione il Porto commerciale di Salerno.
Un rimorchiatore, già presente nello scalo salernitano, è stato inviato sul posto per procedere al traino. A causa delle alte temperature ancora presenti in sala macchine e del rischio di una riaccensione del fuoco, una squadra dei Vigili del Fuoco è rimasta a bordo per tutto il viaggio di trasferimento, scortata dalle motovedette della Guardia Costiera di Agropoli e di Salerno.
Lo yacht è arrivato alle ore 2:00 della notte del 10 ottobre 2025 al porto di Salerno, dove l’ingresso e l’ormeggio – coordinati con precisione dal personale dell’Ufficio Accosti della Capitaneria di Porto – si sono conclusi alle ore 4:00, senza criticità per la sicurezza della navigazione o per l’ambiente marino.
Nella mattinata di oggi la Capitaneria di Porto di Salerno, sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania, ha avviato le prime fasi dell’indagine amministrativa per chiarire le cause dell’incendio e accertare eventuali responsabilità.
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