Arriva su Amazon, da ottobre 2025, “L’ovvio, il dubbio e il sogno”, il libro postumo di Antonio Conte (1956–2017), sociologo originario di Novi Velia. Il volume, curato dalla figlia Tullia Conte, ricercatrice e artista, raccoglie le poesie inedite di un autore che ha saputo raccontare, con sguardo lucido e affettuoso, la vita e le contraddizioni del Cilento contemporaneo.
Nato a Napoli e cresciuto a Novi Velia, Antonio Conte rimase profondamente legato al suo territorio. Fu protagonista attivo della vita civile cilentana: negli anni Settanta partecipò alla “protesta dell’acqua”, movimento popolare in difesa delle risorse idriche locali, e promosse iniziative di tutela del patrimonio comune, come il restauro di una fontana storica a Vallo della Lucania.
La sua opera unisce il rigore del pensiero scientifico — maturato nella sua attività di sociologo — alla sensibilità poetica di chi osserva il mondo con stupore e responsabilità. Il libro raccoglie testi scritti tra il 1981 e il 2017, suddivisi in tre sezioni — l’ovvio, il dubbio e il sogno — che segnano il percorso interiore dell’autore: dal realismo del quotidiano, alla ricerca di senso, fino alla dimensione visionaria del sogno.
Temi come il lavoro, la libertà, la dignità, il senso di comunità e il rapporto con la terra attraversano i versi, restituendo un ritratto autentico e appassionato del Sud. Il volume include anche un intervento critico di Giuseppe Di Vietri, direttore del Centro Studi Pietro Ebner, che approfondisce il legame tra la poesia e l’impegno civile di Conte, offrendo una lettura preziosa del suo pensiero e della sua eredità culturale.
Particolare attenzione è stata dedicata al mantenimento dell’impianto grafico e tipografico originale dei testi, per rispettare il ritmo e la voce dell’autore.
«Con questo libro — spiega la curatrice Tullia Conte — restituiamo al Cilento una voce che appartiene alla sua memoria viva, capace di trasformare l’esperienza personale in patrimonio collettivo.»
“L’ovvio, il dubbio e il sogno”, pubblicato da Nuova Letteratura Cilentana, è più di una raccolta di poesie: è un atto d’amore verso il Cilento, un invito a riscoprire la forza delle parole e la profondità del pensiero che nasce nei luoghi dell’autenticità.