È stato notificato l’avviso di conclusione indagine per il sindaco di Monte San Giacomo, Angela d’Alto, il suo assessore Aldo Manno, il segretario comunale, alcuni tecnici comunali e imprenditori per l’accusa di aver commesso irregolarità nella gestione dei fondi pubblici destinati alla riqualificazione di una via del comune valdianese. L’inchiesta da parte della Procura di Lagonegro è partita dopo un esposto dell’ex sindaco e ora all’opposizione, Raffaele Accetta. Il finanziamento da diecimila euro per la manutenzione straordinaria di una strada. Le contestazioni riguardano – a vario titolo – l’ipotesi di falso ideologico e materiale in atti di ufficio per quanto concerne l’iter amministrativo che ha portato ai lavori. Dall’accusa – anche in seguito all’esposto – il 21 luglio del 2022 è stata approvata una delibera di giunta sul progetto nel quale si attestava la presenza dei pareri favorevoli. Secondo l’accusa, però, tale attestazione dei pareri non c’era. Non c’erano i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile. Pareri che sarebbero stati redatti, sempre stando alle accuse in seguito. Dieci minuti dopo o un’ora dopo la deliberazione della delibera. Sono indagati diversi responsabili degli uffici tecnici, accusati di false attestazioni sulla presenza del progetto. Oltre ad Accetta hanno firmato l’esposto – nel quale veniva evidenziato anche una difficoltà nell’accedere agli atti – i consiglieri Viciconte e Romano. Ora gli indagati hanno venti giorni di tempo per presentare le memorie difensive e poi si deciderà se archiviare la loro posizione o procedere con il rinvio a giudizio.
Monte San Giacomo: avviso di conclusione indagini per sindaco, assessore e funzionari su fondi per la riqualificazione di una via
| di Pasquale Sorrentino
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