La Regione Campania compie un passo decisivo per il rilancio dell’infrastruttura marittima di San Nicola a Mare, nel Comune di Montecorice. Nell’ambito dell’accordo quadro triennale per l’affidamento di servizi di ingegneria e architettura, è stato infatti finanziato il Documento di Fattibilità delle Alternative Progettuali (DOCFAP), che definisce gli interventi per l’ampliamento del porto turistico e peschereccio della località cilentana.
Il progetto, articolato in dieci lotti funzionali, comprende per ciascuno una stima di spesa e una precisa suddivisione degli interventi (come riportato nell’allegato tecnico). L’obiettivo è programmare un insieme coordinato di opere capaci di migliorare le infrastrutture portuali esistenti e, allo stesso tempo, valorizzare l’intero fronte mare.
Nel dettaglio, il DOCFAP prevede interventi di manutenzione straordinaria delle opere già presenti, la sistemazione dei fondali, l’ampliamento dell’area portuale e la rifunzionalizzazione delle aree di riva. Particolare attenzione sarà riservata anche alla riqualificazione degli spazi litoranei che collegano l’ambito portuale al lungomare di Agnone Cilento, creando un continuum urbano e turistico più armonico e fruibile.
L’iniziativa punta quindi a migliorare l’operatività del porto per le attività di pesca e nautica da diporto, ma anche a generare ricadute positive sul tessuto economico, turistico e ambientale del territorio. Con il finanziamento del DOCFAP, si apre la strada alla fase successiva di progettazione e, in prospettiva, alla realizzazione di un’opera strategica per la riviera cilentana.
