Nuova inchiesta scuote il comando dei vigili a Capaccio Paestum

È bufera sul Comando della Polizia Municipale di Capaccio Paestum. La Procura della Repubblica di Salerno ha aperto una nuova inchiesta che vede coinvolti quattro soggetti: l’attuale comandante Sofia Strafella, l’ex comandante Natale Carotenuto, il dipendente dell’ufficio verbali Giovanni Matonte e l’agente di polizia municipale Andrea Marciano.

A vario titolo, sono accusati di falsità ideologica e materiale in atti pubblici, frode e accesso abusivo al sistema informatico, con l’aggravante – per Strafella e Carotenuto – dell’abuso di potere e della violazione dei doveri legati alla funzione pubblica.

Secondo gli inquirenti, i quattro avrebbero annullato illegalmente 137 multe per infrazioni al Codice della Strada, commesse tra il 2019 e il 2022. Il tutto, su richiesta diretta degli automobilisti sanzionati. Le sanzioni sarebbero state archiviate attraverso falsi atti amministrativi, con una perdita per le casse comunali di circa 16.000 euro. A condurre le indagini, la Guardia di Finanza del Gruppo di Eboli, su delega della Procura salernitana.

I pubblici ministeri Alessandro Di Vico e Morris Saba avevano chiesto gli arresti domiciliari per Strafella e Carotenuto, e la sospensione dai pubblici uffici per Matonte e Marciano. Il giudice per le indagini preliminari, Valeria Campanile, ha però respinto le richieste, pur riconoscendo la gravità indiziaria. Secondo il gip, infatti, le condotte illecite si sarebbero interrotte già dopo le perquisizioni effettuate dalla Finanza nel settembre 2022 e nel luglio 2023, e ciò dimostrerebbe che gli indagati si sono fermati appena resisi conto dell’indagine in corso. Inoltre, Carotenuto è oggi in pensione, mentre Marciano risulta trasferito ad altra sede.

La Procura, tuttavia, non si ferma: ha già presentato appello al Tribunale del Riesame contro il rigetto delle misure cautelari, sottolineando che l’ex comandante Carotenuto, nonostante il pensionamento, eserciterebbe ancora una forte influenza sugli agenti in servizio. La sua storica vice, Strafella, è tuttora alla guida del comando di Polizia Municipale.