Si è tenuto questa mattina a Sala Consilina un corteo di studenti del territorio contro la guerra: “Ogni voce conta. Non restare in silenzio”, questo lo slogan degli organizzatori. Un centinaio di studenti si è mobilitato per la pace. Partiti dalla Chiesa di Sant’Anna il corteo promosso dai ragazzi e dalle ragazze delle scuole del territorio, per dire no alla guerra e all’indifferenza, si è snodato lungo la strada principale di Sala Consilina.
Il percorso ha fatto la prima tappa davanti al Comune di Sala Consilina, dove il sindaco Mimmo Cartolano ha presa la parola per accogliere e sostenere il messaggio degli studenti. A seguire, una sosta in via Giuseppe Matteotti per un altro momento simbolico e riflessivo.

Il corteo ha terminato la marcia in Piazza Umberto I, per un’assemblea pubblica. In questo spazio libero e aperto, gli studenti hanno presa la parola insieme ad alcune associazioni del territorio, per condividere pensieri, emozioni e richieste di cambiamento. Un corteo organizzato dagli studenti per gli studenti, per prendere una posizione netta contro quanto continua ad accadere in Medio Oriente e nel resto del mondo.
“Nessuno resterà più a guardare un massacro senza avere modo di agire, perché ogni voce, ogni gesto, ogni presenza può fare la differenza”.


