Ospedale di Roccadaspide, personale all’osso: serrata dei medici riuniti in assemblea per 3 ore
| di Pasquale Sorrentino
La comunicazione unilaterale dell’ASL Salerno di avviare dal 15/7/2025 il “Protocollo di Teleconsulto Cardiologico presso l’Ospedale di Roccadaspide”, teso a superare la presenza fisica del cardiologo di notte, nonostante il turno di luglio sia completo, ha destato forte preoccupazione tra gli operatori sanitari di tutto il nosocomio riguardo all’organizzazione del lavoro, la sicurezza per i cittadini e gli operatori sanitari come emerso dalla partecipatissima assemblea sindacale indetta il 10/7/2025 dalla FP CGIL Salerno presso l’ospedale di Roccadaspide e che ha riunito in discussione i camici bianchi del nosocomio.
«Il timore principale – dicono dalla Fp CGIL Salerno – è quello di perdere la presenza del cardiologo di notte, tirando in ballo, in sua vece, le responsabilità dei medici di Pronto Soccorso, Medicina Generale e Rianimazione che, a quanto pare, sarebbero chiamati a sopperire all’assenza del cardiologo assumendosi l’onere nelle ore notturne di valutazione e gestione cardiologica, attraverso una non meglio definita “guardia interdivisionale”, supportata da remoto dalla Cardiologia di Eboli: oltre il danno pure la beffa!»
La FP CGIL Salerno che ha indetto l’assemblea annuncia battaglia a fianco degli operatori sanitari. Infatti, in una nota indirizzata al Direttore Sanitario del DEA, dr. Gerardo Liguori, e al Direttore Generale dell’ASL Salerno, ing. Gennaro Sosto, il sindacato, «oltre al mancato rispetto della normativa vigente che richiede una guardia notturna dedicata sia per il Pronto Soccorso, che per Anestesia e Cardiologia», lamenta «il fatto che non siano stati coinvolti i responsabili dei reparti di Roccadaspide, né i direttori dei rispettivi dipartimenti. Né tantomeno le Organizzazioni Sindacali, incidendo siffatta disposizione sull’organizzazione del lavoro.»
Infine, il sindacato chiede che «si dia impulso al concorso di cardiologia già indetto da alcuni mesi e, nell’attesa di potere reclutare a ottobre i neo specialisti già vincitori di un bando a tempo determinato, chiede di incrementare i benefici economici pur di reclutare altri cardiologi che vengano in soccorso da altri ospedali, ed evitare così il superamento della figura del cardiologo nelle ore notturne.»
La FP CGIL Salerno chiede di «rilanciare l’ospedale di Roccadaspide, e di affrontare le criticità circa la carenza generalizzata di personale medico: in Chirurgia e Medicina sono presenti solo 4 unità; in Rianimazione 3 medici; in Laboratorio e Cardiologia 2 e in Radiologia 1 solo medico. Serve uno sforzo complessivo a tutela dei cittadini del territorio e dei dipendenti dell’Ospedale che garantiscono i servizi in un’area disagiata.»
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