Scoperta una testa in travertino a Paestum: è la prima del genere rinvenuta nell’area archeologica dell’antica Poseidonia. Il ritrovamento è stato effettuato dagli archeologi dell’università tedesca di Bochum, impegnati in una campagna di scavo in collaborazione con il Parco Archeologico di Paestum su concessione del ministero dei Beni e delle Attività Culturali. La testa potrebbe provenire dalla decorazione del frontone di un tempio o di una statua. L’eccezionalità del ritrovamento risiede nella sua datazione: almeno la prima metà del VI secolo a.C.. La scultura, dunque, è la più antica rinvenuta a Paestum, certamente contemporanea se non antecedente alle metope rivenute presso il vicino Heraion di Foce Sele, considerate finora la più antica testimonianza scultorea della città magno-greca che sorge nella Piana del Sele. «Con questa scultura – commenta Gabriel Zuchtriegel, direttore del Parco Archeologico di Paestum – siamo all’inizio della storia di Paestum, poco dopo la fondazione della città intorno al 600 a.C., ma anche all’inizio della scultura monumentale greca in genere».
Paestum, dagli scavi spunta una testa: «E’ scoperta più antica»
| di Redazione
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