Palinuro, cittadino denuncia: «Mamma aggredita e derubata da extracomunitari»

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Palinuro, cittadino denuncia: «Mamma aggredita e derubata da extracomunitari»

I rifugiati politici ospiti del centro di accoglienza di Palinuro, tornano a far parlare di loro. I carabinieri della stazione di Centola, coordinati a livello territoriale dai colleghi della compagnia di Sapri, hanno fermato e arrestato più volte diversi ragazzi di colore per aver commesso vari reati, soprattutto inerenti alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Sono per la maggior parte africani i ragazzi che salgono sui treni regionali e si dirigono verso Napoli per acquistare droga che verrà poi rivenduta nel basso Cilento. Ma, a quanto pare, gli ospiti del centro, oltre a spacciare droga, fanno anche altro.

«Ieri (lunedì 24 aprile ndr) sera verso mezzanotte mia madre è stata aggredita davanti casa da 2 persone di colore. L’hanno picchiata e derubata. Devo constatare che non siamo più al sicuro nemmeno in casa nostra. Ho chiamato le forze dell’ordine ma nessuno ha risposto nella nostra caserma, il 112 è arrivato dopo circa un’ora grazie alla sollecitazione dell’amico maresciallo Francesco Carelli che ringrazio». E’ quanto scrive A.G. su Facebook, cittadino di Palinuro e proprietario, tra l’altro, di un noto ristorante del centro costiero cilentano.

«Mi chiedo – continua A.G. – se non sia il caso di avere una postazione di carabinieri h24 visto che la nostra zona è ormai ad alto rischio anche a causa dell’arrivo di numerosi immigrati. A chi dovremmo rivolgerci in caso di necessità? Possiamo aspettare un’ora prima dell’intervento delle forze dell’ordine? Dobbiamo fare giustizia noi? Oggi è toccato a mia madre ma domani può succedere a chiunque. Spero che qualcuno possa leggere questo sfogo che non vuole essere razzista ma solo di denuncia». La donna per fortuna sta bene. Non ha riportato ferite o contusioni, ma per lei tanto spavento. Il caso è stato denunciato alle autorità competenti. Sull’episodio indagano i carabinieri.

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