Progetto “SportAbility 2.0”, Monica De Gennaro madrina del torneo

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Progetto “SportAbility 2.0”, Monica De Gennaro madrina del torneo

Manca sempre meno alla seconda edizione del torneo Pink Gen, previsto dal progetto “Sportability 2.0” promosso dalla Provincia di Salerno, finanziato dall’Unione Province d’Italia (UPI) e organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile in collaborazione con la società US Poseidon 1958 e con il supporto di Volley Agropoli.

A rendere ancora più speciale l’avvicinamento alla manifestazione, sarà la presenza di una madrina d’eccezione, una vera e propria leggenda della pallavolo femminile moderna: il libero della Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano e della Nazionale Italiana, Monica De Gennaro. Dopo gli impegni con la selezione azzurra, De Gennaro sarà accolta martedì 16 settembre presso la sede della Provincia di Salerno per un incontro con le istituzioni locali e poi si trasferirà presso il Liceo Scientifico Sportivo Nicola Sensale di Nocera Inferiore, dove incontrerà gli studenti.

Sabato 20 e domenica 21 settembre nove formazioni Under 16 si affronteranno nel suggestivo comprensorio di Capaccio-Paestum-Agropoli. Per la Serie A saranno presenti le giovanili di Akademia Sant’Anna Messina, Bartoccini-Mc Restauri Perugia, Granda Volley Cuneo, Tenaglia Abruzzo Altino Volley, Volley Modena, che si confronteranno non solo con una selezione di atlete campane e una squadra del comprensorio cilentano, ma anche con la Pallavolo Bologna e la PM Volley Potenza in rappresentanza dell’Emilia-Romagna e della Basilicata. 

«Un evento sportivo giovanile – afferma Antonio Fiore consigliere provinciale con delega allo Sport – che rappresenterà un’occasione preziosa per valorizzare il territorio e promuovere corretti stili di vita. La prestigiosa presenza di Monica De Gennaro conferirà ulteriore valore al torneo, ispirando le giovani atlete e rendendo l’evento un’occasione unica di sport e passione condivisa. Inoltre, sarà un vero piacere accogliere giovani atlete provenienti da ogni parte d’Italia e creare reti territoriali capaci di valorizzare esperienze e competenze legate allo sport

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