Pronto soccorso di Oliveto Citra, crolla il soffitto: la FP CGIL invoca controlli e tempi chiari
| di Pasquale Sorrentino
A seguito di un crollo del controsoffitto della shock room del Pronto Soccorso dell’ospedale di Oliveto Citra, in una nota indirizzata al direttore generale ing. Gennaro Sosto, ai direttori aziendali sanitario, dr Primo Sergianni, e amministrativo, dr Ferdinando Memoli, e per conoscenza all’Ufficio Tecnico e al Servizio di Prevenzione e Protezione dell’ASL Salerno, la FP CGIL Salerno richiede, a ciascuno per la propria competenza, un intervento urgente per appurare e rimuovere le cause del crollo, ripristinare le condizioni di sicurezza nel cantiere e accelerare la consegna dei lavori del nuovo Pronto Soccorso.
il segretario generale Antonio Capezzuto sottolinea che: «Nonostante il lavoro di rigenerazione edilizia dell’ASL Salerno, mediante il massiccio impiego di fondi a valere su PNRR e legislazione sanitaria, purtroppo dobbiamo costatare che l’Ospedale di Oliveto Citra necessità di ulteriori interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per stare al passo con gli altri presidi. Serramenti (porte e finestre) sono vetusti: tranne che rare eccezioni, risalgono all’epoca della costruzione dello stabile, quasi 50 anni orsono. Non tutti i locali frequentati da utenti, degenti e lavoratori sono adeguatamente climatizzati o schermati dalla luce solare, particolarmente cocente in estate in collina, o protetti da zanzariere necessarie per limitare infezioni da punture di insetti come il contagio da virus West Nile. Ma i problemi più urgenti riguardano l’impianto termico e idrosanitario. Nonostante alcuni interventi, vi sono ancora termosifoni non funzionati, filtri ai rubinetti per evitare residui solidi e ruggine nelle tubature, scarichi non funzionati e perdite nei bagni. Come proprio in coincidenza del crollo di queste ore del controsoffitto della shock room del Pronto Soccorso dell’ospedale di Oliveto Citra, per il quale serve fare immediatamente chiarezza.»
Massimiliano Voza, coordinatore dei Medici e Dirigenti SSN dell’ASL Salerno: «Confidiamo che il lavoro di costante riammodernamento della rete ospedaliera messo in campo dalla Direzione Strategica coinvolga massicciamente pure l’Ospedale di Oliveto Citra al pari di altri. Particolarmente atteso è pure l’intervento sull’impianto di ascensore la cui porta d’accesso non è tanto larga da consente il passaggio dei letti di degenza, costringendo, degenti e operatori, all’utilizzo di barelle per trasbordare temporaneamente i pazienti solo per il tempo necessario a utilizzare l’ascensore, cosa particolarmente indaginosa durante l’emergenza o nel post-operatorio. Infatti, ciò è fondamentale pure per meglio connettere i reparti chirurgici alle sale operatorie in cui si effettuano interventi di eccellenza per l’intera ASL. Si pensi al numero più elevato di interventi per cancro del colon e della tiroide, e alla elevata qualità e produttività dell’Ortopedia e della Terapia del dolore grazie all’uso di tecniche mini invasive. Inoltre, chiediamo di accelerare la consegna dei lavori del nuovo Pronto Soccorso e di conoscere i tempi di attesa, per migliorare la logistica e il decoro delle prestazioni anche in emergenza urgenza, essendo i locali attualmente adibiti assolutamente non soddisfacenti.»
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