È finita con un arresto la notte di violenza consumatasi sabato a sala consilina, nella frazione trinità, dove un giovane di origini rumene, in preda ai fumi dell’alcol, aveva aggredito un autista del 118 e mandato in frantumi lo specchietto esterno dell’ambulanza presa a pugni.
Secondo quanto ricostruito, l’episodio era iniziato intorno alle 22 quando il ragazzo, già in escandescenza con alcune persone presenti in strada, aveva richiesto l’intervento dei sanitari. All’arrivo dell’equipaggio del 118, però, la situazione è rapidamente degenerata: nel tentativo di calmarlo, l’autista è stato colpito al volto — probabilmente con una testata — riportando contusioni e graffi poi medicati all’ospedale di polla.
Il giovane, fuori controllo, aveva poi sfogato la propria aggressività contro il mezzo di soccorso, danneggiandolo visibilmente. Sul posto erano intervenuti immediatamente i carabinieri della compagnia di sala consilina, che avevano richiesto anche l’ambulanza rianimativa per permettere ai sanitari di contenere il ragazzo e trasferirlo in ospedale.
Le indagini avviate subito dopo l’accaduto hanno portato all’arresto del giovane nella giornata di domenica. I militari della compagnia, diretti dal capitano veronica pastori, lo hanno fermato con l’accusa di violenza e lesioni nei confronti di pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio.
L’autista del 118 è stato dimesso con prognosi di alcuni giorni, mentre per il giovane si attende ora la convalida dell’arresto.


