Salernitana, debutto in Coppa Italia contro il Sorrento: «Serve subito l’atteggiamento giusto»

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Salernitana, debutto in Coppa Italia contro il Sorrento: «Serve subito l’atteggiamento giusto»

La stagione ufficiale della Salernitana prende il via questa sera con l’impegno di Coppa Italia di Lega Pro contro il Sorrento. All’Arechi, a porte chiuse, la squadra granata allenata da Giuseppe Raffaele avrà il primo vero test dopo le settimane di preparazione estiva. Un appuntamento che servirà per misurare il livello di condizione e, soprattutto, per dare le prime risposte sul piano del gioco e dell’atteggiamento.

Il tecnico granata, arrivato a Salerno con il compito di rilanciare il progetto sportivo, ha sottolineato la necessità di scendere in campo con mentalità vincente fin dall’esordio: «Queste partite non vanno mai sottovalutate – ha spiegato – rappresentano un passaggio importante verso la crescita del gruppo».

Le porte chiuse

L’incontro si giocherà senza pubblico. L’Arechi, infatti, potrà riaprire ai tifosi soltanto dopo il completamento degli interventi di adeguamento. Una cornice inusuale che priverà i calciatori del calore dei sostenitori granata, ma che non ridurrà il peso della sfida: «Il Sorrento è un avversario che ha entusiasmo e organizzazione, per noi sarà un test probante», ha aggiunto Raffaele.

Le scelte

Sul piano tattico, Raffaele si affiderà a un 4-2-3-1 con Capomaggio in cabina di regia, affiancato da De Boer e Varone. Sulle corsie spazio a Villa e Achik, mentre davanti il peso dell’attacco ricadrà su Inglese. Ballottaggio aperto per una maglia tra Ferrer e Iervolino, con il primo in leggero vantaggio. In difesa Coppolaro guiderà il reparto centrale, affiancato da Matino, con gli esterni che saranno chiamati a garantire copertura e spinta.

Convocati anche diversi giovani, tra cui Anastasio e Cabianca, segnale della volontà di concedere minutaggio a chi si è messo in mostra durante la preparazione.

La sfida

Il Sorrento arriva a Salerno con il morale alto dopo una fase di precampionato positiva e con l’intenzione di giocarsi tutte le proprie carte. Una formazione, quella costiera, che farà affidamento sulla compattezza del gruppo e sulla rapidità nelle ripartenze.

Per la Salernitana sarà dunque il primo banco di prova vero: non solo un’occasione per testare schemi e condizione atletica, ma soprattutto per cominciare a costruire quell’identità che dovrà caratterizzare l’intera stagione.

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