Salerno capitale della geometria con il torneo nazionale di Geometriko

Il 26 e 27 settembre, la Città di Salerno sarà il teatro della terza e ultima sessione delle Finali Nazionali del 10° Torneo Nazionale di Geometriko, patrocinato dall’Università “L. Bocconi” di Milano e supportato scientificamente dal team di ricerca in Mathematics Education del professor Francesco Saverio Tortoriello, di cui fa parte anche l’ideatore di Geometriko, Leonardo Tortorelli.

Le prime due sessioni, disputate a maggio e a inizio giugno, hanno coinvolto rispettivamente la scuola secondaria di primo grado e la scuola primaria. La sessione appena conclusa, invece, è stata dedicata alle scuole secondarie di secondo grado. Quest’anno, il Torneo Nazionale ha registrato 16.000 iscrizioni da parte di studenti provenienti da tutte le regioni italiane, rendendolo il più importante appuntamento europeo di giochi matematici espressamente dedicati alla Geometria.

Geometriko è uno strumento verticale (dalla terza primaria al biennio della scuola secondaria di secondo grado) pubblicato per la prima volta nel 2014. Si tratta di uno strumento professionale di Game-Based Learning che ha, tra i suoi obiettivi, quello di facilitare l’apprendimento della geometria piana (in particolare la Teoria dei Quadrilateri) in modo coinvolgente, con un focus sullo sviluppo del “definitory thinking” e delle competenze argomentative.

Il gioco trasforma lo studio di figure, proprietà e teoremi in un’attività ludica: attraverso l’uso di un mazzo di carte specifico, i giocatori si sfidano dimostrando le loro conoscenze per “eliminare” le carte quadrilatero avversarie e far perdere loro punti quadrilatero. Questo strumento innovativo favorisce le competenze argomentative e il ragionamento logico, rendendo una materia spesso percepita come astratta un’esperienza dinamica e collaborativa, adatta sia all’uso in classe che a casa. Geometriko ha un’importante “impronta” salernitana, dato che la sua ultima versione (Geometriko Academy) è uno dei prodotti della tesi di dottorato di Leonardo Tortorelli, discussa nel 2025 presso il DipMath dell’Università di Salerno, ed è attualmente oggetto di un assegno di ricerca presso lo stesso Dipartimento.